Di Primio: “Basta pantomime ed esibizioni”
Chieti – I BASTONI TRA LE RUOTE ARRIVANO DALLA MAGGIORANZA? – Anche un sindaco, alla fine, sbotta e non ne può più degli isterismi di certi politici. Capita anche ad Umberto Di Primio che, in relazione al consiglio di ieri, scrive: «Ieri, dopo ore di insopportabile ed inutile ostruzionismo in Consiglio Comunale, ho chiesto agli esponenti del Pdl di uscire dall’aula e quindi di far venir meno il numero legale perché veramente non più tollerabile l’atteggiamento tenuto da qualcuno, soprattutto della maggioranza, di inscenare pantomime nel corso dell’Assise Civica.
I Consiglieri comunali, la città, non possono essere prigionieri del protagonismo di qualcuno che decide di “esibirsi” in pièce teatrali nel corso del Consiglio. La sinistra faccia una corretta opposizione, la maggioranza – composta sopratutto da consiglieri seri, che svolgono il proprio ruolo con interventi pertinenti – non può tollerare più il ridicolo in aula costruito ad arte da certi esponenti.
Sulla delibera di recepimento della Legge Urbanistica Regionale n° 49 del 15.10.2012, c’era stata condivisione nell’ambito delle riunioni della Commissione Urbanistica, tant’è che gli emendamenti presentati dal presidente di Commissione Raffaele Di Felice erano la sintesi delle osservazioni e dei “desiderata” sia dei consiglieri di opposizione che di maggioranza.
Per tale motivo ho ritenuto insopportabile ed offensivo per la città ed i tanti consiglieri comunali seri e responsabili che siedono in Consiglio, assistere alle scenette messe su da certi consiglieri comunali. Avremmo potuto adottare questi provvedimenti subito, perché concordati insieme, invece nella giornata di ieri abbiamo dovuto assistere allo sfinimento della seduta consiliare, allo spettacolo di un consiglio diventato palcoscenico per qualcuno: davvero vergognoso.
Faccio appello ai partiti della maggioranza, al Pdl, a me stesso, perché i suoi esponenti siano più presenti, faccio appello all’Udc, rappresentato in Giunta da tre assessori e che può fregiarsi di due presidenti di commissione, perché sia rispettoso del ruolo di governo che ha in questa maggioranza, faccio appello a tutti, indistintamente, perché ci sia un atteggiamento che vada verso la soluzione dei problemi della gente, perché ci sia più responsabilità, meno pretese e meno personalismi.
Ringrazio quelli che sono sempre presenti, i rappresentati dei raggruppamenti civici (Liberato Aceto, Gianni Di Labio, Marco Di Paolo, Palmerino Di Renzo, Graziano Marino), gli stessi consiglieri dell’Udc salvo le sceneggiate di alcuni suoi componenti, i consiglieri di Giustizia Sociale, i consiglieri del Pdl che assicurano la propria presenza, a differenza di altri di cui stigmatizzo la condotta perché continuano a dare uno scarso contributo ai lavori del Consiglio.
Lunedì torniamo in aula e con senso di responsabilità e rispetto per i cittadini che ci hanno votato – ci sia stato assegnato il ruolo di governo o di opposizione – approviamo senza indugio il recepimento della Legge Urbanistica 49/2012 che, grazie anche ai provvedimenti da ultimo adottati dal Consiglio dei Ministri in materia di incentivi, può rappresentare un elemento di rilancio dell’economia cittadina e un sicuro miglioramento qualitativo del patrimonio immobiliare sia pubblico che privato, con immediati risvolti positivi anche per l’ambiente e la qualità della vita dei cittadini.»
Non c'è ancora nessun commento.