ISTAT: meno disoccupazione in Abruzzo
Pescara – CHIODI: “LA NOTIZIA PIU’ BELLA DELL’ANNO” – Nel giorno della grande manifestazione sindacale a L’Aquila, anche su disoccupazione e riforme, trapela dall’ISTAT un dato che pare dare una speranza. Scende il tasso di disoccupazione in Abruzzo dell’1,27 in evidente controtendenza rispetto al dato nazionale che, purtroppo, fa registrare una crescita del numero dei disoccupati dello 0,1 per cento. Ma anche rispetto a tutte le altre regioni italiane, l’Abruzzo conserva il primato tranne che verso la Basilicata dove decresce la disoccupazione, anche se in misura inferiore. I dati Istat fanno riferimento alle rilevazioni del primo trimestre 2013.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente della Giunta regionale, Gianni Chiodi, che giudica la novità “la notizia più bella dell’anno. In un momento in cui il grave problema della disoccupazione impegna l’agenda politica di tutti i paesi europei e del nostro, in particolare – evidenzia Chiodi – il fatto che l’Abruzzo segni una inversione di rotta ci rende felici per tutti quei giovani, donne e uomini che possono guardare al mercato del lavoro interno con un cauto ottimismo e nello stesso tempo speranzosi che nuovi spiragli si aprano per tutti”. Per il Presidente, il dato “ci inorgoglisce come amministratori pubblici. Infatti, il risultato, oltre che alla tenacia e alla solidità dell’imprenditoria abruzzese, è anche frutto di politiche mirate a recuperare la forza lavoro soprattutto tra donne e giovani. Tali misure – aggiunge il Presidente – non vanno disgiunte da manovre coraggiose spalmate in questi ultimi quattro anni, che hanno abbattuto il debito, tagliato la spesa pubblica ma, soprattutto, ridotto le tasse”. Nel confronto con il primo trimestre 2012 il tasso di attività e di occupazione sono stabili mentre scende il tasso di disoccupazione dal 12,77 del 2012 all’11,5 di oggi.
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