Studenti: “Polemiche fondate sul nulla” ribatte Giuliante (PdL) a Costantini dell’IdV

L’Aquila – Gianfranco Giuliante, presidente del gruppo PdL alla regione, scrive: “C’è un detto popolare che dice: per litigare bisogna essere in due. E la drammatica situazione in cui versa la città de L’Aquila è talmente grave che imporrebbe a tutti di evitare ogni sin troppo facile speculazione sui disagi di cui la popolazione soffre, compresi gli studenti universitari. Ciononostante il consigliere Costantini, nel tentativo di emulare il proprio pirotecnico leader, da giorni cerca di animare, in perfetta solitudine, una polemica fondata sul nulla nel tentativo di sminuire il prezioso lavoro svolto dalla Regione e dal presidente Chiodi nella sua funzione di commissario delegato alla ricostruzione, grazie al cui impegno sono già stati resi disponibili 40 milioni di euro per la ricostruzione urgente delle strutture universitarie. Ed è grazie all’intercessione del presidente Chiodi presso il ministro Gelmini che ulteriori ingenti dotazioni finanziarie sono state messe a disposizione dell’Università dell’Aquila, così come sono stati messi a disposizione oltre duecento posti letto per gli studenti presso la Reiss Romoli. Risultati ottenuti anche grazie alle sinergie messe in campo con gli enti locali e i vertici dell’ateneo aquilano, che sono sotto gli occhi di tutti e apprezzati ben oltre i confini regionali e che il solo Costantini, pur di guadagnarsi facile visibilità, si ostina a negare sacrificando la verità dei fatti. Far filtrare fantasiose ipotesi di regie occulte finalizzate a depredare l’università de L’Aquila, peraltro, risulta tanto più sorprendente in quanto paventate da chi si è sempre caratterizzato per l’equilibrio delle posizioni espresse e non vorremmo che, in questa rincorsa a superare le bizzarre trovate del leader dell’Idv, Costantini arrivi a rappresentare tali teoremi con tanto di coppola in testa e sigaro in bocca. Eppure il collega dovrebbe sapere che requisire alloggi ed espropriare terreni per edificare alloggi provvisori non soltanto non rientra nelle competenze regionali – bensì comunali – ma minaccerebbe l’intero progetto Case e con esso la possibilità di dare un tetto a tutti gli sfollati e, tra questi, ai soli studenti bisognosi e meritevoli come prevede, del resto, la nostra Carta Costituzionale. Come ha già detto il presidente Chiodi sarebbe da valutare, semmai, la possibilità di affiancare all’offerta privata per gli studenti la realizzazione di un campus studentesco, a finanziamento prevalentemente privato, da percorrere con il consenso e l’attivazione del Comune de L’Aquila ma questo, evidentemente, non permetterebbe al consigliere Costantini di rivolgere le sue pretestuose critiche alla Regione Abruzzo”. (Nella foto: La facoltà di ingegneria devastata dal sisma)