5 Stelle: “Da che pulpito…”
L’Aquila – Scrive il M5S dell’Aquila: “Nei giorni scorsi, il sindaco Cialente è intervenuto per commentare gli emendamenti al DL. 43/2013, proposti dalla cittadina Enza Blundo,usando, nei riguardi della stessa, parole offensive ed anche di disprezzo, tacciandola di essere una “iattura” per la città. C’è da chiedersi se la “iattura” per la città non sia lui e la sua giunta! Solo per citare i più recenti esempi di incompetenza, è sufficiente far riferimento alle “cartelle pazze” dell’assessore De Santis (errore costato ai contribuenti aquilani ben ventimila euro) ed alle dichiarazioni di ieri, a Report, dell’assessore Iorio, che hanno fatto balzare, ancora una volta, negativamente, la nostra città agli onori della cronaca nazionale. Il sindaco, che si erge a “giudice”, ne dovrebbe prendere immediatamente atto e mandarli a casa! Ma si tratta di decisioni che richiedono coraggio politico, dote che il nostro primo cittadino ha dimostrato di non possedere. Le ingiuste affermazioni del sindaco nei confronti della Blundo ci hanno suggerito di andare a verificare il lavoro svolto dal parlamentare Cialente durante la legislatura 2001/ 2006, e questi sono i risultati desunti dai dati ufficiali rilevabili sul sito della Camera dei Deputati”. Segue un elenco delle “cose fatte” dalla Blundo.
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