Elezioni: i primi sindaci


L’Aquila – A Barete, piccolo comune dell’alta Valle dell’Aterno, Leonardo Gattuso (foto) succede a se stesso come sindaco, eletto con oltre il 71% dei voti. Era animatore di una lista chiamata “Baretiamo”, che evidentemente è piaciuta. Gattuso è anche consigliere provinciale. Sindaco del paese dal nome più curioso in Abruzzo, Fallo, è Alfredo Salerno, quasi un plebiscito (90% dei voti, cioè 71). Lo slogan elettorale era “E allora Fallo…”. In tanti (si fa per dire) lo hanno fatto.
A Pennadomo, circa 300 abitanti ma ben quattro liste, ha vinto un sindaco donna: è Antonietta Passalacqua, con precedenti esperienze amministrative. Pizzoferrato, due liste, ha scelto Palmerino Fagnilli. Villa S.Maria, capitale commissariata dei cuochi di mezzo mondo, sarà guidata dal neosindaco Francescopaolo Falconio.
Risultati noti anche a Turrivalignani, eletto sindaco Luigi Canzano.
A Castellafiume, eletto con 695 voti Domenico Mariani. C’era un’unica lista.
Francesco Del Biondo è il sindaco di Pietranico, dove le liste erano quattro. Il giovane Alessandro D’Ascanio il primo cittadino di Roccamorice, il centro in cui sono andati a votare poco più del 30% degli aventi diritto. Il paese era commissariato.


27 Maggio 2013

Categoria : Cronaca
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