Termometro quasi invernale…

L’Aquila – Chi sperava, razionalmente, che ormai a fine maggio l’incubo delle gelate fosse definitivamente tramontato, sbagliava. Le previsioni meteo dicono che nelle prossime due notti, intorno all’alba, nell’Aquilano i termometri potrebbero scendere come d’inverno, sfiorando 2-3 gradi di temperatura e magari ad alta quota, scendere persino a zero gradi. Non certo frequente, ma neppure tanto insolito: neve e freddo di maggio sono vecchie conoscenze, per l’alto Aquilano. Nevicò a giugno nel 1998, e addirittura a luglio (furono necessari gli spazzaneve lungo le strade del Gran Sasso) nel 1976, tanto per ricordare due casi. Non è certo impossibile che addirittura cada la neve sulle cime delle montagne tra stanotte e domani. Bizzarrìe meteo ce ne sono sempre state, magari in questi anni sono più frequenti. Comunque, i soliti esperti assicurano: è un maggio tra i più freddi degli ultimi 50, altri dicono 100, anni. E non possiamo farci proprio niente. Sperano soltanto, quelli che hanno l’orto e qualche alberello da frutta, che non geli: non è chiedere molto, e meno di un mese dall’estate…