CdC, sfida alla crisi svegliando aziende
Pescara – (di Stefano Leone) – Ben 12 Progetti approvati, per una spesa complessiva di circa 600 mila euro, sono stati presentati questa mattina, in conferenza stampa, dal Presidente della Camera di Commercio di Pescara Daniele Becci (foto).
“Un programma di lavoro mirato alla promozione del territorio – ha spiegato Becci – e all’internazionalizzazione delle imprese, senza tralasciare la Regolazione del mercato”. La specificità dei progetti è dettagliata ma soprattutto mirata. Insomma, il Presidente dell’Ente camerale coinvolge sempre maggiormente, con la sua determinazione pragmatica, imprese e mercato. I progetti per la promozione del territorio sono:
1. Promozione delle eccellenze produttive dei territori e della dieta mediterranea
Dichiarata patrimonio immateriale dell’Unesco, la dieta mediterranea può rappresentare un volano per la ripresa dell’economia del territorio legata alla produzione agroalimentare tipica ed a tutto l’indotto commerciale che ne scaturisce.
2. La filiera del mare e l’efficientamento energetico
L’obiettivo generale del progetto è la qualificazione e la valorizzazione della filiera del mare con un’attenzione specifica al settore della pesca, che per motivi di mancato dragaggio del Porto di Pescara è in una fase di collasso. Una opportunità per rivalutare l’attività della pesca, ma dare anche un significato più ampio al lavoro del pescatore professionista. E ancora, l’uso più razionale di uno spazio, quale la Stazione marittima di Pescara che, oltre a recuperare e razionalizzare le funzioni di servizio al traffico turistico, potrà diventare punto di riferimento di svariate utenze della filiera del mare, (formazione, convegni, gestione sportelli informativi, spazi pubblicitari, erogazione di servizi a passeggeri e compagnie di navigazione), in grado di generare nuove economie a favore delle imprese del settore.
3. Sportello del turismo.
Dopo la felice esperienza dello “Sportello del Mare” la Camera ha pensato di costituirne uno sul turismo che funga da “ponte” tra le imprese del settore. Supporto ed orientamento alle imprese turistiche, info, formazione e certificazioni allo scopo di ottimizzare e migliorare l’attività delle singole imprese, ma anche assistenza diretta ai turisti.
4. Azioni a sostegno della creazione di nuova imprenditorialita’ nella provincia di Pescara ed accesso al credito.
In collaborazione con le Associazioni di Categoria e con il Comitato per l’Imprenditorialità femminile, la Camera mettarà in campo una serie di iniziative finalizzate a promuovere lo start-up di nuove imprese attraverso il finanziamento di attività che prevederanno la realizzazione di servizi di informazione, orientamento, formazione , assistenza tecnica ed accompagnamento all’imprenditorialità. Si occuperà di sostenere l’accesso al credito, sia mediante Confidi (la garanzia concessa non dovrà superare l’80% del totale del finanziamento che non potrà superare l’importo massimo di 25 mila euro ad operazione) che mediante abbattimento del tasso di interesse, (l’erogazione del contributo avverrà in favore delle micro, piccole e medie imprese industriali, commerciali, turistiche e di servizi , imprese artigiane e agricole esclusivamente che contratteranno un finanziamento con gli Istituti di Credito convenzionati fino ad un massimale di Euro 25.000,00 ad operazione) .
I progetti per l’internazionalizzazione delle imprese, invece, si snodano attraverso 5 percorsi.
1. Siaft Matricole (Southern Italy Agri Food and Tourism).
Promozione delle realtà imprenditoriali del Centro Sud Italia sui mercati esteri, (Germania, Spagna, Canada, Gran Bretagna Polonia, Giappone e Francia), attraverso una efficace ed efficiente compagine finalizzata sia per realtà neofite sui mercati esteri che per quelle aziende che esportano in maniera sporadica. I settori interessati sono quelli del vino, olio, alimentare, turismo e nautica.
2. Crearetiexport, Internazionalizzare in Rete le PMI.
L’obiettivo generale dell’iniziativa è: Informare, Formare, Facilitare, Accompagnare il Management e i collaboratori delle PMI partecipanti, sulle opportunità di stringere collaborazioni, alleanze strategiche, aggregazioni, che costituiscono approcci di fondamentale importanza per il rilancio competitivo delle imprese e avviare studi di fattibilità per l’Internazionalizzazione da inserire in un credibile International Business Plan di Rete. Sono previsti 4 seminari formativi.
3. Sportello di Internazionalizzazione.
La Camera di Commercio ha aderito insieme ad altri 94 Camere di Commercio al progetto di sistema chiamato “Sportello Internazionalizzazione” che ha visto nell’anno 2012 il primo ciclo formativo. In sintesi, sono state messe a sistema delle “WORLDPASS” che costituiscono un raccordo per la navigazione di diversi strumenti informativi, camerali e di altre istituzioni utili all’internazionalizzazione delle imprese (131 Schede Paese, Schede Export, Mercati a Confronto, solo per fare qualche esempio).
4.5. due fondi intercamerali di intervento per le cciaa italiane all’estero e le CCIAA miste.
Uno rivolto all’accesso ai mercati dell’Africa sub Sahariana occidentale e l’altro che ha come obiettivo i Balcani e la Turchia.
Nell’ambito, poi delle funzioni di regolazione del mercato sono stati approvati (per un costo di circa 60 mila euro) i seguenti progetti:
1) Progetto per il potenziamento del Centro PATLIB.
La Camera di Commercio di Pescara risulta tra le sole 9 Camere di Commercio italiane già Centro PatLib (Patent Library) – Centri di Informazione brevettuale – riconosciuti dal Ministero Sviluppo Economico.
2) Progetto per lo sviluppo del servizio di vigilanza del mercato e sicurezza prodotti.
La CCIAA di Pescara ha, inoltre, aderito ad un Progetto interamente finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico in tema di vigilanza del mercato e tutela dei consumatori, con particolare riferimento alla sicurezza dei prodotti. Le attività ispettive e di controllo previste dal Progetto riguarderanno principalmente i settori dei giocattoli, del materiale elettrico, il Codice del Consumo, la metrologia legale ed i metalli preziosi.
3) Progetto per il rilancio della mediazione
Il Progetto si pone l’obiettivo di rilanciare i servizi di giustizia alternativa che le Camere di Commercio svolgono da tempo, quali la mediazione, l’arbitrato, la promozione dei contratti tipo, superando, in particolare, l’attuale fase di “stallo” nel settore della mediazione conseguente alla pronuncia della Corte Costituzionale che ne ha fatto venire meno l’obbligatorietà, diminuendo conseguentemente in maniera drastica il ricorso a tale istituto. Tutti i 12 progetti hanno valenza annuale e dunque la loro scadenza e’ il 31 dicembre 2013.
Non c'è ancora nessun commento.