Consiglio a vuoto: “Una svista…”
Pescara – Il PdL corre ai ripari, e parla di svista,a proposito del consiglio comunale a vuto di oggi, che ha suscitato una tempesta politicai… “E’ stata una colpevole svista a determinare oggi il mancato svolgimento della seduta del Consiglio comunale di Pescara: abituata ad arrivare in aula con l’intervallo dell’ora accademica, la maggior parte dei consiglieri oggi non si è accorta che la seduta era stata convocata in prima battuta alle 8.30, anziché all’ora canonica delle 9, dunque quando alle 9.29 ho personalmente fatto il secondo appello, come previsto nello Statuto, si sono trovati spiazzati, ossia ancora sorpresi in auto mentre raggiungevano il palazzo comunale, e la seduta, con la presenza di soli 11 consiglieri, tutti di maggioranza, non ha avuto il numero legale necessario per aprire i lavori. Fa invece sorridere la reprimenda giunta dal consigliere Pignoli contro il mancato svolgimento della seduta: neanche il consigliere Pignoli, infatti, era in Comune, e prova ne è che non si è accorto neanche che l’appello non lo ha fatto il Presidente del Consiglio De Camillis, assente dall’aula, ma l’ho fatto io in qualità di consigliere anziano”.
Lo ha detto il capogruppo del Pdl Armando Foschi (foto) in riferimento alla seduta odierna del Consiglio saltata a causa delle assenze dai banchi dei consiglieri comunali.
“Nel corso dell’ultima seduta della conferenza dei capigruppo – ha detto il consigliere Foschi -, alla quale non ho preso parte perché impegnato con il Giro d’Italia, si è deciso di convocare la seduta alle 8.30, dunque con mezz’ora d’anticipo rispetto all’orario canonico delle 9, probabilmente proprio per avere più tempo a disposizione rispetto agli argomenti importanti posti all’ordine del giorno, come il bilancio consuntivo. Purtroppo quel dettaglio dev’essere sfuggito ai più visto che al primo appello l’aula era pressocchè deserta e al secondo appello delle 9.30, dunque a un’ora esatta dalla prima convocazione, eravamo appena in 11 in aula, tutti consiglieri della maggioranza consiliare, salvo poi, qualche minuto dopo, chiuso l’appello, vedere precipitarsi tra gli scranni gli altri consiglieri, convinti di essere ancora in tempo. Ovviamente si è trattato di una svista, comunque da correggere. Ma suscita più di un sorriso la strigliata giunta dal consigliere comunale Pignoli che ha tuonato contro la maggioranza assente, a suo dire, dai banchi. In realtà su quegli scranni non c’era neanche Pignoli, e infatti era convinto che a fare l’appello fosse stato il Presidente De Camillis, che invece stamane era assente e sono stato io a sostituirlo in qualità di consigliere anziano, ma ovviamente l’assente Pignoli questo non poteva saperlo e ha rimediato, come al solito, la sua figuraccia quotidiana”.
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