Il cratere sismico perde abitanti
L’Aquila – Secondo le ricerche di un preside, che ha voluto approfondire l’argomento pur incontrando difficoltà , nelle scuole medie aquilane le iscrizioni sono scese di almeno 300 unità . Se ne può dedurre un autentico campanello di allarme, relativo ad una fuga massiccia di giovani in età da scuola media, e dunque delle loro famiglie. Un’emorragia che suscita gravi preoccupazioni e conferma quanto molti temono: in città si sta verificando un progressivo, inarrestabile spopolamento. Il preside che ha scoperto il fenomeno è il prof. Natale De Angelo, dirigente della media Carducci e del liceo scientifico. Secondo quanto il docente ha riferito ad un giornale “un dato che non è stato facile ottenere, anzi è frutto di una personale indagine attraverso canali non propriamente scolastici perché, dice De Angelo, «chissà per quale motivo, c’è una certa ritrosia da parte degli uffici preposti a fornire queste informazioni”.
Due, dunque, gli interrogativi: se i dati sono esatti, lo spopolamento c’è stato o continua ancora? E l’altro: perchè c’è reticenza nel divulgare dati tanto importanti e significativi? Dovrebbero essere le istituzioni ad acquisirli, tali dati, e a divulgarli, perchè confermato la gravità della situazione sociale ed economica nel cratere. A chi giova nascondere la realtà ?
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