CIAPI: “Anni di attesa, risposte zero”
L’Aquila – I Segretari sindacali regionali CGIL, CISL, UIL, CONFSAL Giovarruscio – Traniello – Cardo – Piermattei hanno inviato alla Regione e alle altre autorità competenti una lettera sul piano industriale CIAPI: “Il 15 maggio 2013 le OO.SS. regionali hanno incontrato, insieme all’Amministratore del CIAPI, Prof. Giuseppe Mauro, il Direttore e i Dirigenti dell’Assessorato alle politiche del lavoro, per un’analisi del Piano industriale del CIAPI presentato dal Prof. Giuseppe Mauro.
Il suddetto piano potrà rilanciare le attività formative del CIAPI solo se verrà risolto, prioritariamente, l’elevato indebitamento delle precedenti gestioni. Questo sarà possibile, come tecnicamente è stato illustrato dai Dirigenti regionali, solo attraverso il trasferimento del patrimonio immobiliare dell’Ente dalla Fondazione CIAPI alla Regione Abruzzo; e successivamente sarà possibile utilizzare il suddetto patrimonio per l’accesso ai mutui ipotecari in modo da estinguere le situazioni debitorie pregresse.
Sono due anni, che si attende che vengano attuate le relative determinazioni da parte della struttura regionale del patrimonio ma, ad oggi, la situazione rimane irrisolta con tutte le ricadute che ciò comporta per le attività del CIAPI e per i lavoratori.
La Legge regionale ha riconosciuto il valore strategico del CIAPI e l’ importanza dello stesso nel panorama della formazione permanente dei lavoratori abruzzersi.
Le OO.SS. chiedono al Presidente della Giunta Regionale, Gianni Chiodi, e agli Assessori, a cui la presente lettera è indirizzata, un incontro congiunto per trovare soluzioni condivise che consentono al CIAPI, attraverso l’attuazione del Piano industriale, un rilancio delle attività . Si sollecita l’incontro per evitare che la situazione attuale possa ulteriormente degenerare”.
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