Una chitarra, un violino e tanti libri
Pescara – (di Stefano Leone) – Trovarsi di fronte a Gennaro Varone e scambiare due chiacchiere con lui, vederlo muoversi e manipolare la sua chitarra, sorridere a tutti, concedere una frase e un sorriso, eppure sfuggire con maestria agli “attacchi” della stampa, ci ha subito reso la differenza tra artisti più giovani e quelli come lui, con una grande esperienza alle spalle, e non solo nella musica, e tutto ciò che costituisce il mondo intorno a questo tipo di personaggi che da un lato sono istituzionalmente irreprensibili e quasi irragiungibili, dall’altra palesemente con un’anima votata al romanticismo delle note e dell’amore.
Famosa è la sua riservatezza nei confronti dei media, altrettanto famoso è il faticosissimo impegno, per i cronisti, strappargli risposte. Tanto gelido quando, in piedi con la toga sulle spalle, ascolta imperterrito le sentenze dei giudici, quanto in sintonia con il suo pubblico e i componenti la band, suona e canta melodie composte con enfasi sobria e contenuta ma non per questo poco partecipata. Ed eccolo, nelle foto che proponiamo, accompagnato dalla violinista Angela Di Giuseppe, una musicista che sembra essere un tutt’uno con le note del suo strumento. Tanto quanto appare esserlo l’archetto con il violino. Un’ora e mezza di musica, in una location particolare, la libreria Libernauta a Pescara. Un pubblico di affezionati.
Curiosi che, da dietro il riflesso di vetrine ormai volte all’imbrunire, e lasciavano trasparire immagini dall’interno, sbirciavano quasi percependo la particolarità del momento. Ha suonato, ha cantato, ha flirtato con il suo pubblico. Questo è ciò che ama. Pubblico e musicisti che si uniscono in un comune godere di note e melodie. E tutti lo aspettano, ora, all’appuntamento del prossimo 29 maggio al “Flaiano” dove sarà un abbraccio totale e coinvolgente. D’altronde, diceva Friedrich Nietzsche che, “senza musica la vita sarebbe un errore”; forse la vita non è mai, di per se, un errore ma sicuramente, senza musica, sarebbe meno…vita.
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