Di Primio su approvazione rendiconto
Chieti – Il sindaco Di Primio, dopo l’approvazione del rendiconto di gestione finanziario del Comune e delle aziende partecipate, scrive: «Con l’approvazione del rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2012 dell’Ente comunale e dei bilanci di gestione delle società partecipate e del Teatro Marrucino si è compiuto un passaggio fondamentale per la vita amministrativa del nostro Comune.
La presenza compatta di tutta la maggioranza politica e l’assenza di tutta la minoranza, rimasta in Assise Comunale con soli tre consiglieri, la dice lunga su quale sia il reale stato di salute della politica teatina: un centrodestra responsabile, forte, vigoroso, che ha saputo rispondere al mio appello quando c’è stato bisogno, un centrosinistra allo sbando, parolaio, che non fa altro che rinchiudersi dietro uno sterile populismo perché incapace di pensare e di dare contributi.
Per il dibattito animato del Consiglio Comunale di giovedì notte, dunque, ringrazio tutti i consiglieri di maggioranza che sono stati presenti fino all’alba così come i soli tre consiglieri di minoranza che, non abbandonando l’aula, non solo hanno onorato il proprio mandato, ma hanno anche offerto maggiore senso e spessore alla seduta di Consiglio Comunale dedicata ai bilanci consuntivi.
Non saprei quantificare l’effetto che ha suscitato la mia lettera di tre giorni fa o quanto essa abbia contribuito a che ci fossero tutti i consiglieri in Assise Comunale, quello che posso certamente affermare, senza tema di smentita, è che quando la maggioranza, il centrodestra, anche stimolato da me, viene chiamato a manifestare il proprio senso di responsabilità attraverso azioni concrete, queste stesse vengono poste in essere, e la dimostrazione è proprio il recente Consiglio Comunale e l’ approvazione del bilancio con 23 voti favorevoli.
Nell’immediato ci aspettano obiettivi ancora più importanti da affrontare: 1) gli appuntamenti consiliari per la discussione delle delibere di carattere urbanistico, così da far ripartire anche l’economia legata all’edilizia e all’indotto del settore; 2) la stesura del bilancio preventivo, tenendo conto delle gravi mancanze di finanziamento provenienti dallo Stato e al tempo stesso della delicata situazione di cassa; 3) la risoluzione del problema delle entrate, che affligge da sempre il nostro Ente e che non può più tollerarsi – non incassare vuol dire non avere soldi per prestare servizi ai cittadini -; 4) la forte lotta all’evasione e il recupero di quei fondi necessari per prestare servizi.
Già da alcune settimane, come precedentemente annunciato nel corso della mia manifestazione a Roma per l’abolizione dell’Imu sulla prima casa, ho dato mandato all’Assessore alle Finanze, Roberto Melideo, così come all’Azienda Teateservizi, di elaborare una nuova struttura delle entrate dell’Ente che preveda delle agevolazioni per le famiglie, delle agevolazioni per le imprese, la possibilità di sviluppare politiche di rilancio e di crescita delle economie ma che al tempo stesso sia capace di supportare una politica tesa sì ad incassare il più possibile ma con una ripartizione più equa della captazione dei fondi.
La concentrazione massima, poi, non potrà che essere dedicata al conclave di maggioranza di carattere programmatico che celebreremo fra la fine di maggio e gli inizi di giugno. Un appuntamento fondamentale per scrivere il programma di fine mandato, per rinsaldare ancor più, all’interno della maggioranza, i legami di lealtà e di partecipazione al progetto iniziato nel 2009 ma soprattutto un appuntamento che dovrà servire a riferire alla cittadinanza – perché il secondo giorno di esso sarà aperto al confronto con il pubblico – ciò che è stato fatto per la città in tre anni di mandato nonché le linee guida lungo le quali la mia amministrazione si muoverà nei prossimi due anni.»
Non c'è ancora nessun commento.