Sì da Europa a 493 mln per il sisma

L’Aquila – L’Europa ha mantenuto la promessa fatta fin dai primi giorni dopo il 6 aprile: ingenti risorse per i colpiti dal sisma in Abruzzo, una somma che non ha precedenti per casi analoghi. Il Parlamento europeo in seduta plenaria ha approvato lo stanziamento dei 493.771.159 euro per il terremoto in Abruzzo. “Ringraziamo l’eroparlamentare Barbara Matera per il suo prezioso lavoro che ha contribuito in modo concreto a far si’ che tale stanziamento fosse garantito nel piu’ breve tempo possibile”. Lo afferma il PdL provinciale. “Lo scorso 5 agosto – aggiunge – in occasione di una visita nella nostra provincia l’on. Matera a seguito di un incontro con una delegazione del Pdl locale dei comuni marsicani rientranti nel cratere, aveva assunto il suo formale impegno e la sua massima attenzione”. “Una vittoria tutta italiana, di solidarieta’ e attenzione da parte delle Istituzioni europee alle popolazioni abruzzesi”, cosi’ commenta l’onorevole Matera a pochi minuti dal voto. Solo ieri, l’intervento salvifico della Matera aveva evitato che si rinviasse ancora una volta il punto sulla mobilitazione del Fondo solidarieta’ dell’U.e. a favore dell’Abruzzo. Oggi, l’onorevole sottolinea come “in tempi record, per la burocrazia istituzionale, sia stato concesso all’Italia lo stanziamento di una somma pari a quella richiesta dallo stesso Governo italiano. Ecco per cosa vogliamo essere giudicati e ricordati dai nostri elettori – continua Matera – per il nostro lavoro e per i risultati che riusciamo a conquistare a beneficio del nostro Paese Italia. Questa e’ una vittoria che porta la prima firma del Governo Berlusconi e quella decisiva della delegazione italiana al Parlamento europeo, come del Parlamento tutto che ha votato unanime lo stanziamento. Un ringraziamento particolare – conclude Matera – va al Presidente del Parlamento Europeo, On. Jerzy Buzek, che, in deroga al regolamento interno, ha evitato il rinvio e permesso al Parlamento europeo di votare solidariamente a favore delle popolazioni abruzzesi”.