Scuola, crocevia di culture

Montorio al Vomano – (Foto: il sottosegretario Rossi Doria) – Nel 2001 erano meno di 200mila, oggi sono quasi 800mila. In 415 scuole italiane gli alunni stranieri raggiungono o superano il 50%. Sono i dati elaborati dal MIUR e dalla Fondazione Ismu nel Rapporto “Alunni con cittadinanza non italiana. Approfondimenti e analisi, anno scolastico 2011/2012″, che presenta un profondo cambiamento della società italiana negli ultimi dieci anni.
Nell’anno scolastico 2001/2002 gli alunni stranieri in Italia erano 196.414 (con una incidenza del 2% sulla popolazione scolastica complessiva), nel 2011/2012 sono diventati 755.939 (l’8,4% del totale). I più numerosi sono i ragazzi romeni (141.050), seguiti dagli albanesi (102.719) e dai marocchini (95.912). Dati che presentano una scuola come crocevia sociale in cui si giocano le chance del futuro di una società multietnica e multiculturale e che le consegnano un ruolo importante nell’affermazione della diversità culturale come valore positivo per la costruzione di una società più equa e solidale.
A parlarne domani 9 maggio alle ore 17 nel Convento degli Zoccolanti di Montorio al Vomano il “maestro di strada” e Sottosegretario all’Istruzione Marco Rossi Doria per l’incontro “La scuola: da crocevia di saperi a crocevia di culture” promosso dalla Sezione Italiana dell’Istituto del Teatro del Mediterraneo per la rassegna “Emergenze Mediterranee”. L’ingresso è libero.
Prossimi appuntamenti con la rassegna Emergenze Mediterranee
Giovedì 30 maggio ore 10 Teramo (Sala Conferenze della Camera di Commercio)
Convegno “La macroregione adriatico-ionica: dalle architetture istituzionali ai progetti di promozione sociale, economica e culturale”
Sabato 15 giugno ore 11 Colledara (Sala Consiliare)
Prima edizione del Premio alla libertà di stampa “Oreste Flamminii Minuto”
La Sezione italiana dell’Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo è stata fondata a Teramo nel 2009. L’Associazione, partner italiano della Fondazione spagnola Instituto Internacional del Teatro del Mediterráneo, organizza iniziative che incrementino il dialogo, la cooperazione e la solidarietà tra i popoli.