Celestino V è rientrato nella basilica

L’Aquila – (Foto: la maschera d’argento e il trasferimento dell’urna con le spoglie) – Celestino Quinto è rientrato questa nella basilica di Collemaggio, nella quale ha sempre riposato fino al 2009. L’urna con la salma e la nuova fisionomia (una maschera d’argento) è stata traslata da Marruci di Pizzoli, dove era stata custodita ed esaminata nella recente “recognitio”, grazie ad un mezzo scoperto dei vigili del fuoco, alcuni dei quali hanno poi sollevato l’urna e l’hanno riportata in chiesa. La maschera d’argento, dell’artista Maurizio Di Prospero, riproduce le vere fattezze del volto del santo, ricavate con fondatezza scientifica dall’esame delle ossa del volto. Il viso in cera che è stato rimosso aveva le sembianze del cardinale Confalonieri.
L’esame da parte degli scienziati, come ha attestato l’anatomo patologo Ventura, ha permesso di stabilire che il foro quadrato nel cranio di Celestino V fu inferto post mortem. Accantonata (anche se non per tutti, ancora oggi) l’ipotesi del delitto: l’uccisione del papa dimissionario per mandato di potenti esponenti della Chiesa, forse papa Bonifacio XVIII successore di Celestino.