“Sconcertante atteggiamento Febbo”

Pescara – “Mi sembra sconcertante l’arroganza e l’irresponsabilita’ dimostrata dall’assessore Mauro Febbo nei confronti della vicenda Cotir: rispetto a una proposta concreta, destinare le risorse frutto dell’aumento dei canoni idrolettrici ai centri di ricerca, preferisce trincerarsi dietro la polemica”. Cosi’ in una nota il consigliere regionale Franco Caramanico (foto, Sel) replica all’assessore all’agricoltura. “Febbo – continua Caramanico – ha dichiarato di aver approvato in Giunta una delibera con la quale venivano sbloccati finanziamenti sicuri per chiudere il 2012 e, pertanto, procedere al pagamento degli emolumenti arretrati in favore dei lavoratori. Ebbene si tratta di affermazioni false. Nessuna delibera e’ stata approvata nella Giunta di lunedi’ 22 aprile. E’ stato solo deciso di mantenere la delibera che stanzia al Cotir 439.367,63 euro, cioe’ circa un terzo di quanto necessario per pagare gli arretrati. Febbo dice poi che i Centri di ricerca devono camminare con le proprie gambe, poiche’ non e’ piu’ tempo dei finanziamenti a pioggia. Sono affermazioni pesanti da parte di un assessore, visto che finora non c’e’ stato nessun finanziamento a pioggia, ma solo risorse destinate a una ‘struttura regionale’ per portare avanti programmi e progetti, come stabilito dalle leggi vigenti. Sarebbe auspicabile che, cosi’ come fatto per l’istituto Braga dove grazie a un patto Pdl- Pd si sono trovati i fondi necessari, anche nei confronti dei centri di ricerca vi fosse la medesima disponibilita’, dal momento che qui si vive davvero una situazione drammatica”.