D’Alessandro guida giovani imprenditori
L’Aquila – Riccardo D’Alessandro è stato eletto all’unanimità Presidente Regionale del Comitato regionale Giovani Imprenditori di CONFINDUSTRIA Abruzzo nel corso della Riunione della Direttivo regionale. Alla Riunione erano presenti i Presidenti delle Sezioni Provinciali dei Giovani Imprenditori delle Associazioni ed Unioni Industriali di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo.
Riccardo D’Alessandro, 34 anni, laureato in chimica e perfezionatosi in Ingegneria ambientale a Boston, è membro del Comitato Ambiente-Energia-Infrastrutture dei Giovani Imprenditori di Confindustria nazionale e del consiglio direttivo dell’Ordine dei Chimici delle regioni Lazio-Umbria- Abruzzo-Molise. E’ inoltre membro del Consiglio direttivo dei Giovani Imprenditori di Confindustria Chieti dal 2004 e Presidente del Gruppo Giovani imprenditori di Chieti da giugno 2010. E’ Amministratore Unico di Galeno Engineering Srl, società appartenente al Gruppo Galeno di Ortona un gruppo composto da circa 40 addetti, che offre consulenza direzionale nei settori dell’ambiente, sicurezza, qualità e formazione.
All’atto della Sua nomina, il neo Presidente D’Alessandro ha tracciato le linee portanti che caratterizzeranno il suo mandato: promozione e diffusione di nuovi modelli di impresa che possano rappresentare valore aggiunto per fronteggiare la crisi economica (tra questi quello della responsabilità sociale e della green economy come nuova frontiera per lo sviluppo sostenibile che abbraccia tutte le produzioni rispettose dell’ambiente e premia i comportamenti ecocompatibili), focus sui giovani (incentivare le giovani imprese start-up, arginare il preoccupante fenomeno della fuga dei talenti dal territorio, favorire i rapporti ed il confronto con gruppi giovani di altre categorie professionali per rafforzare le reti tra le giovani imprese, mettere a disposizione idee giovani a servizio della regione e per il rilancio occupazionale), cultura della conoscenza (sviluppare una rete virtuosa tra imprese locali ed extralocali mettendo a fattor comune esperienze e professionalità per superare il gap tecnologico e favorire la cultura della conoscenza, formazione dei giovani attraverso un dialogo serrato con le scuole e l’Università, sviluppo di eventi culturali per la crescita professionale e la promozione del territorio abruzzese), L’Aquila (mantenere i riflettori accesi sulla ricostruzione del capoluogo regionale), e infine apertura all’innovazione che genera crescita, sviluppo e occupazione sempre nel pieno rispetto delle norme: l’impresa “giovane” ovvero liberare le idee e le energie dei giovani che portano nuova linfa al tessuto sociale e imprenditoriale.
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