CISL, a Roma centinaia dall’Abruzzo


Pescara – CRISI SEMPRE PEGGIORE, CONDIZIONI INSOSTENIBILI – Scrive Maurizio Spina, segretario CISL Abruzzo: “Centinaia di lavoratori abruzzesi parteciperanno domani alla manifestazione a Piazza Montecitorio, a Roma, indetta da Cgil, Cisl e Uil per chiedere al Governo ed al Parlamento lo stanziamento di nuove risorse per finanziare gli ammortizzatori in deroga. La crisi sta peggiorando, e le condizioni delle persone che lavorano stanno diventando insostenibili. Alla crisi sta per aggiungersi un ulteriore dramma: le risorse per finanziare gli ammortizzatori in deroga stanno per finire. La legge di stabilità per il 2013, infatti, ha previsto un finanziamento palesemente insufficiente.
Mentre per gli ammortizzatori ordinari (cig e mobilità) le risorse, al momento sembrano sufficienti, gli ammortizzatori in deroga (destinate ai lavoratori delle piccole aziende) non hanno più copertura.
Se non si interviene SUBITO, tra poche settimane in molte Regioni, tra queste l’Abruzzo, non sarà più possibile sostenere il reddito di chi ancora ha un lavoro ma opera in un’impresa in crisi, e neppure di chi è già stato licenziato, o ha perso il lavoro per cessazione di un contratto a termine.
Si tratta di almeno 600 mila persone che rischiano di restare senza reddito nei prossimi mesi.
In Abruzzo sono saliti a 45 mila i lavoratori in cassa integrazione (ordinaria, straordinaria e in deroga), o in mobilità (ordinaria o in deroga). Nei primi 3 mesi dello scorso anno erano circa 37.500.
Il numero delle persone che usufruiscono dei soli ammortizzatori in deroga non risulta dai dati ufficiali Inps, perché fino al mese di marzo non erano ancora state pagate le indennità, per alcuni controverse disposizioni del Ministero del Lavoro.
Secondo stime di Cisl Abruzzo potrebbero attestarsi intorno alle 10.000 unità.


15 Aprile 2013

Categoria : Economia
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