Sanitopoli: fatture alterate?
Pescara – (Foto: Enzo Maria Angelini, l’uomo che accusa politici e burocrati) – Se ne sentono di tutti i colori al processo noto come Sanitopoli, ed è davvero improba fatica per i giudici appurare dov’è la verità . Ora spuntano anche delle fatture alterate, secondo alcuni “sbianchettate” evidentemente con precisi scopi. Sono le fatture relative a lavori effettuati nella casa di cura di Angelini, Villa Pini, a Chieti, nel 2006 e utilizzate dalla difesa di Del Turco per sostenere che la foto della presunta dazione di Vincenzo Angelini all’ex governatore non e’ stata scattata il 2 novembre 2007, ma tra un periodo di tempo che va dal 16 giugno 2006 al novembre 2006. Lo riferisce l’AGI questa mattina nella cronaca dell’udienza.
I documenti presenterebbero delle cancellature con il bianchetto in alcune parti della descrizione dell’oggetto. Per questo il presidente del tribunale collegiale di Pescara ha chiamato a testimoniare per la seconda volta il titolare della ditta che ha effettuato i lavori Filippo Colanzi .
Il teste e’ stato citato per l’udienza del 10 aprile. Le copie delle fatture erano state prodotte dalla difesa di Del Turco nel corso dell’udienza dell’11 marzo scorso. Il tribunale ha acquisito le fatture originali e in base ad una nota della Guardia di finanza del 5 aprile 2013 ha ravvisato delle alterazioni con il bianchetto. Intanto nel corso dell’udienza di oggi sono state sentite le persone citate a testimoniare dalla difesa dell’ex assessore regionale alla sanita’ Vito Domenici. I testi hanno definito freddi i rapporti tra Domenici e l’ex parlamentare del Pdl ed ex coordinatore regionale di Forza Italia Sabatino Aracu, entrambi imputati.
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