Buongiorno, assessore Nduccio

Montesilvano – (di Stefano Leone) – DAL PALCOSCENICO ALL’AULA CONSILIARE – Indiscrezioni confermate, tutto vero, annuncio oggi. Sarà davvero difficile trovare il modo, ma ci riuscirà, per essere compassato e sobrio nelle sedi istituzionali e incontri ufficiali. Germano D’Aurelio è, da oggi, il nuovo Assessore della Giunta del Sindaco Di Mattia di Montesilvano. Detto così, nome e cognome, potrebbe a molti sfuggire la particolarità della nomina poiché, Germano D’Aurelio, altri non è che il notissimo e amato Nduccio (foto).
Comico, cantante, cabarettista pescarese conosciuto e apprezzato nella sua lunga carriera artistica che, per una buona parte giovanile, si è svolta di pari passo alla figura di funzionario Telecom, società dalla quale, da qualche anno Nduccio è uscito. A Germano D’Aurelio Nduccio, nel contesto del rimpasto di Giunta che il Sindaco ha posto in essere, è affidata la delega al Turismo, Cultura, Tempo libero. Nella presentazione della nuova squadra di Governo, avvenuta questa mattina, lui, l’Assessore-cabarettista, pur in un malcelato disagio emozionale, non ha smentito la sua gioiosità e allegria che da sempre è compagna di viaggio di serietà, e altrettanta compostezza, adeguata ai momenti al di fuori del palcoscenico.
- Assessore, deleghe importanti e impegnative, comunque deleghe che la tengono sempre e comunque a contatto con la gente.
- Bè, diciamo che con il Turismo posso cavarmela, (dice sornionamente con il suo consueto sorriso di sempre), con la cultura dovrò fare i conti in quanto non sono un uomo di cultura ma studierò ed imparerò la lezione, per quanto concerne il tempo libero bè, la gente dirà se gli hanno dato la delega al tempo libero vuol dire che ha tempo per fare l’Assessore!
Ecco lui è così, mette buon uomore e sorriso in qualsivolgia tematica; Nduccio è comunque uomo di grandi platee, abituato a sentire il polso della gente e, con la gente, ad affrontare ogni tema.
- D’Aurelio, lei è abituato ad applausi ed acclamazioni, conosce come si fa a sentire il polso dell’uomore della gente, la politica troppo spesso è fonte, invece, di contestazioni e momenti difficilissimi. Come pensa di affrontare l’impegno?
- Con la volontà nel mettere maggiore attenzione e concentrazione nelle pieghe che, la politica delle istituzioni e dell’amministrazione pubblica, hanno per me ancora un risvolto di mancanza di conoscenza. Mi guiderà l’umiltà e la passione che ho sempre avuto nelle cose che ho fatto nella vita.
- Assessore, un augurio a se stesso.
- Come dire, come disse il prete mentre attendeva la perpetua, che Dio ce la mandi buona.
Al di la di ogni più sobrio e compassato atteggiamento comportamentale, Germano D’Aurelio conosce sempre la giusta miscela fra la satira e la sobrietà. Una cosa è certa, è un uomo che ha il senso della misura avendo la sapiente conoscenza di comprensione di tempi, modi e luoghi dove essere Germano D’Aurelio e dove essere Nduccio.