Dragaggio 3 aprile? L’ennesima balla
Pescara – TENSIONE IN CITTA’ PER LA INCREDIBILE PRESA IN GIRO – (Foto: la protesta dell’ottobre 2012) – Dragaggio dal 3 aprile? Era la solita bugia, e ieri non è avvenuto nulla di nulla. In verità pochi credevano che sarebbe accaduto il contrario. E si ricomincia con incontri, sollecitazioni, rimpalli di accuse, elusioni di responsabilità . La storia da vergognosa diventa grottesca, e sarebbe anche ridicola se non coinvolgesse 160 famiglie ormai alla disperazione. La commissione consiliare di Vigilanza della Provincia di Pescara, presieduta da Camillo Sborgia, ha incontrato questa mattina il prefetto Vincenzo D’Antuono per esaminare la delicata situazione del porto e per fare chiarezza sui tempi dei lavori di dragaggio, il cui inizio era stato annunciato per la giornata di ieri dal ministero.
Sborgia, accompagnato dai consiglieri di maggioranza e minoranza, ha messo in evidenza le preoccupazioni della commissione per la tensione che si è creata in città in merito alle vicende del porto e ha sottolineato le enormi difficoltà della marineria, degli operatori commerciali e dell’indotto, senza lavoro da mesi. Il prefetto ha chiarito che nella giornata di lunedì si attendono le controanalisi dell’Arta, da confrontare con quelle promosse dalla ditta incaricata di eseguire i lavori. Una volta superato questo passaggio la situazione dovrebbe sbloccarsi. D’Antuono ha chiarito che il sottosegretario alle Infrastrutture Improta si sta interessando in prima persona della vicenda. La commissione ha deciso di riunirsi nuovamente lunedì, alle 12.30, per appurare se ci sono stati sviluppi e decidere, di conseguenza, se intraprendere eventuali azioni di protesta così come era stato proposto nei giorni scorsi.
Non c'è ancora nessun commento.