Pagàno su commemorazione 6 aprile
L’Aquila – “Il 6 aprile non sarà mai più un giorno come tutti gli altri per gli Aquilani e per gli Abruzzesi”. A dirlo è il Presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano. “In questo giorno, come quattro anni fa, si rinnova il dolore per le vittime; ci si interroga su quello che si sarebbe potuto fare per prevenire tanta distruzione; ci si chiede se i giovani, all’Aquila, hanno ancora un futuro, viste le speranze tradite a causa di una rinascita difficile e complicata – rileva ancora Pagano – Il 6 aprile è, comunque, il giorno del silenzio, del rispetto del dolore, in cui la politica militante deve fare un passo indietro e le Istituzioni collocarsi al fianco dei Cittadini, nella consapevolezza che, sopra tutto, in questo giorno non hanno diritto di cittadinanza protagonismi e recriminazioni. Forte e convinta sostenitrice di questo atteggiamento rispettoso e appartato – conclude il Presidente – la massima Istituzione regionale ricorderà il drammatico evento del 2009 e le 309 vittime in apertura della seduta del Consiglio regionale del 9 aprile prossimo”.
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