Multa al questore? Subito un vespaio…
Pescara – UNA SINGOLARE INVOCAZIONE DI RISERBO -Come in un famoso film con Alberto Sordi, oppure una serie di equivoci sgradevoli e molto italiani? Tutti a Pescara aspettano comunque che si faccia piena luce. Se la multa è giusta, chi l’ha avuta la paghi e siano elogiati i vigili che l’hanno elevata. O no? Fatto è che sulla vicenda della multa al questore, il Comune intende fare chiarezza. E questo già disturba i cittadini, che prendono le multe ma non hanno diritto… alla chiarezza caso per caso.
Sulla presunta contravvenzione, elevata dalla polizia municipale, all’automobile del questore Paolo Passamonti, rimossa dagli agenti in via Galilei e poi restituita al proprietario se ne dicono e ipotizzano tante.
Oggi l’assessore alla Polizia municipale Gianni Santilli ha inviato una richiesta scritta al Comandante dei vigili urbani Carlo Maggitti chiedendo di “voler cortesemente trasmettere una relazione informativa, osservando ogni obbligo di riservatezza in considerazione dell’interessamento al riguardo da parte della locale Autorita’ Giudiziaria”. Santilli, ricordando che la vicenda e’ emersa attraverso gli articoli del quotidiano “Il Tempo”, commenta che si tratta di un episodio “dai contorni ancora tutti da chiarire” e che “merita attenzione da parte delle Istituzioni, pur con tutte le dovute cautele vista la delicatezza del ‘caso’, che vede coinvolta la nostra Polizia municipale”. L’assessore ricorda anche che il sindaco Luigi Albore Mascia ha gia’ indirizzato una richiesta verbale al Comandante Maggitti affinche’ rimettesse un rapporto sull’accaduto. Il Comandante aveva inizialmente chiesto qualche giorno per approfondire l’episodio, anche perche’ erano assenti per ferie i tre responsabili dell’Ufficio Verbali del Comando della Polizia municipale. E la relazione, spiega sempre l’assessore, era attesa per la giornata odierna. “A questo punto – conclude l’assessore Santilli – restiamo in attesa dell’informativa, sulla quale, ovviamente, urge il riserbo per non inficiare o vanificare le indagini”.
(Ndr) - All’assessore va ricordato che oltre al riserbo (ma poi perchè?) urge anche che sia pagata la multa, se c’è stata l’infrazione. Meno scartoffie e rapporti, meno riserbo, e piena luce sulla storia. Non siamo negli anni Sessanta. O ci siamo ancora?
Non c'è ancora nessun commento.