DIRER, arbitrii negli incarichi dirigenziali
L’Aquila – La Direr, il sindacato piu’ rappresentativo dei dirigenti e dei quadri regionali, esprime, in una nota a firma del segretario regionale Silvana de Paolis, “viva protesta per la totale confusione che ormai governa la macchina regionale e ribadisce che non e’ piu’ tollerabile una riorganizzazione non condivisa delle direzioni regionali e l’attuale sistema arbitrario di conferimento degli incarichi dirigenziali”. Il sindacato diffida pertanto l’amministrazione regionale a provvedere senza indugio e in maniera definitiva all’affidamento delle funzioni a tutti i dirigenti di ruolo attualmente senza incarico; a sospendere nuove assunzioni di personale dirigenziale ed affidamenti d’incarichi esterni; a revocare altresi’ i doppi incarichi ad interim; ad utilizzare tutte le professionalita’ presenti nell’ente nel rispetto dei principi della spending review e della dignita’ e del ruolo di ciascun dirigente; a rendere pubblico e trasparente il sistema per il conferimento degli incarichi dirigenziali. La Direr ribadisce che il diritto all’incarico e’ sancito dalla legge e dai contratti nazionali e che lo stesso Contratto Decentrato Integrativo prevede che entro 60 giorni, la Giunta deve provvedere ad affidare gli incarichi ai dirigenti di ruolo sprovvisti; evidenzia, inoltre, che mantenere i dirigenti senza incarico comporta danni erariali con conseguente responsabilita’ contabili, oltre che essere lesivo della professionalita’ e della dignita’ della classe dirigenziale.
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