Arriva la cometa verde e velenosa

L’Aquila – (di G.Col.) – Aprile ci porterà un altro dono del cielo, la cometa Lemmon, scoperta nel 2012, oggetto celeste assolutamente affascinante perchè di colore verde, dovuto ad alcuni gas sprigionati dal suo nucleo in avvicinamernto al Sole. Tra tali gas ci sarebbe anche cianogeno (azoto e ossigeno), un veleno potentissimo. Uno smeraldo avvelenato, quindi, questa cometa sconosciuta che impiega 11.000 anni a percorrere la sua orbita attorno al Sole. E quindi a rendersi visibile sulla Terra, che “sfiorerà” ad un centinaio di milioni di chilometri ai primi di aprile. Qualcuno vide Lemmon 11.000 anni fa, oggi tocca a noi, difficile pensare che altri, fra 11.000 anni, la vedranno di nuovo da questo mondo.
La cometa verde è visibile in questo periodo nell’emisfero sud del mondo, e apparirà nell’emisfero nord fra pochi giorni. Chi l’ha vista e fotografata dice che Lemmon è più luminosa di quanto si prevedesse (dipende dalla quantità di gas che la luce del Sole le strappa creando una sorta di fluorescenza). Da noi, quindi, portrebbe essere osservabile anche ad occhio nudo nelle notti serene e buie. Gli astrofili stanno già preparando i loro strumenti. La foto che vi mostriamo l’ha realizzata in Nuova Zelanda un astrofilo con un telescopio da 25 cm e una lunga posa, che si indovina dalle striscioline di luce: le stelle di sottofondo.
La cometa verde ci ricorda che lo spettacolo più gandioso del cielo lo avremo a fine anno, con una cometa molto grande, che dovrebbe arrivare nei dintorni del Sole e della Terra (a milioni di chilometri, ovviamente) a dicembre, delle stesse dimensioni apparenti di quelle della Luna. Magari esagerano, ma steremo a vedere. Una cometa di Natale a fine 2013 non sarebbe male. Prepariamoci da subito alle montagne di balle e fesserie che tanti metteranno in giro. Ma anche ad uno spettacolo indimenticabile.

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