Controlli pesca, 234 ispezioni

Pescara – Sono state 234 le ispezioni effettuate e 34 le sanzioni amministrative elevate, per un importo complessivo di 47.626 euro, nel corso di un’operazione di polizia marittima che ha interessato Abruzzo, Molise, e Isole Tremiti ed e’ stata coordinata dalla Direzione Marittima di Pescara. In particolare sono state effettuate 44 ispezioni ad attivita’ di ristorazione (anche etnica), e 6 sono state le infrazioni rilevate per un importo complessivo di 8.166 euro. Poi sono stati 23 i controlli agli esercizi dediti alla grande distribuzione di alimenti ittici, 7 dei quali sanzionati per complessivi 8.155 euro. Nel corso dell’operazione, inoltre, sono stati sequestrati complessivamente 774 kg. di prodotto ittico e 22 attrezzi da pesca. Nel periodo compreso tra il 21 ed il 28 marzo sono stati effettuati accurati controlli sulla filiera della pesca e l’attivita’ degli 85 uomini e donne entrati in azione ha spaziato dal controllo in mare delle imbarcazioni, alle verifiche nei punti di sbarco, nei mercati ittici e nei centri di distribuzione, con particolare attenzione alle pescherie ed ai punti di ristorazione, tenendo d’occhio tutte le fasi della commercializzazione del prodotto ittico. Sono state otto le comunicazioni di notizie di reato per commercializzazione di prodotti congelati senza indicazione sulla carta menu’ dei ristoranti, oltre che per attivita’ di pesca a strascico in luoghi e tempi non consentiti. Le principali sanzioni amministrative sono state elevate per inosservanza della normativa sull’etichettatura (cioe’ per mancanza di informazioni o errate informazioni al consumatore sul prodotto), per violazioni sulla tracciabilita’ / rintracciabilita’ (mancanza di documentazione che consenta di stabilire la “storia” e di identificare la provenienza del prodotto ittico) e per inosservanza di norme igienico-sanitarie.

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