Vagnozzi su Costa parchi d’Abruzzo

S.Omero – Giuseppe Vagnozzi – Costa dei Parchi d’Abruzzo Società Consortile scrive al Presidente Confindustria Teramo
Dott. Salvatore Di Paolo, al Presidente Federalberghi Abruzzo Dott. Giammarco Giovannelli, al Presidente Confcommercio Abruzzo Cav. Giandomenico Di Sante, al Presidente Federturismo Abruzzo Dott. Dario Colecchi e ai Consiglieri
“Costa dei Parchi d’Abruzzo”: Gentilissimi Presidenti, Siamo finalmente giunti alla termine di un percorso complesso che ci ha posti di fronte a scelte ardue, percorso che ci ha visto tagliare il primo traguardo, parte di un cammino che spero sarà ricordato per molti anni. Ora, siamo pronti a scrivere un nuovo capitolo che ci vede protagonisti di un panorama economico, turistico e competitivo che ha l’esigenza di cambiare e rinnovarsi. In queste ultime settimane posso affermare con fierezza che abbiamo lavorato in stretta sinergia, con grande passione ed entusiasmo creando una squadra che non ha eguali e desidero condividere con voi l’entusiasmo di aver dato origine ad un unico grande soggetto che ci accumuna in un esclusivo obiettivo: il bene comune. Sono commosso e desidero ringraziarvi di vero cuore. In queste giornate di duro lavoro vi siete spesi per la nobile causa senza mai rinunciarvi”.

Uno straordinario ed incommensurabile “grazie” per l’esperienza che avete

messo in campo interpretando ogni singolo problema e riuscendolo a

trasformare in un elemento di positività, in vista di un unico obiettivo: credere

fortemente, unirsi e concretizzare un nuovo sistema turistico. Sono

vigorosamente convinto che questo strumento innovativo possa farci lasciare

alle spalle anni difficili, pregiudizi e luoghi comuni. La nostra economia è stata

piegata e messa in ginocchio da una crisi profonda, senza precedenti storici.

Oggi abbiamo l’opportunità di crescere e metterci in gioco per un futuro

migliore.

Ogni giorno, insieme, abbiamo cercato la giusta strada per coinvolgere le

imprese e convincerle che “l’unione fa la forza”. La nostra armonia è il primo

vero esempio per far comprendere a tutti i nostri soci che unitamente possiamo

vincere mettendo al primo posto senso di responsabilità, senso di dovere, di

partecipazione nonché desiderio e conoscenza. Un collage di “doti” che oggi è

difficile ritrovare, considerando anche l’attuale momento di sfiducia popolare

nella politica e negli amministratori.

La passione che insieme abbiamo trasmesso credo sia stata la vera arma per

superare le difficoltà e raggiungere questa prima tappa che rappresenta già un

nostro comune ed importante risultato.

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