Sopralluolo cantiere piazza Carafa

Chieti – Il Sindaco Di Primio, accompagnato dall’Assessore ai Lavori Pubblici, Mario Colantonio, e dai Consiglieri Comunali Domenico Di Fabrizio,. Delegato per lo Scalo, e Marco Di Paolo, questa mattina ha effettuato un sopralluogo presso il cantiere della Delegazione comunale di Piazza Carafa, nella parte bassa della Città, per verificare l’andamento dei lavori di riqualificazione della struttura. «Una delle priorità che questa Amministrazione si è posta – ha dichiarato il Sindaco – è stata la riqualificazione di questo edificio, fondamentale per la parte bassa della Città sulla quale – e lo confermano i numeri – il mio esecutivo ha voluto dirottare la maggior parte degli investimenti.
Oggi siamo, dunque, arrivati al termine di un lungo e corposo restyling dell’immobile che tornerà ad ospitare la delegazione comunale. I lavori, stanno, infatti, per concludersi e credo di poter assicurare che, entro la fine del mese di maggio, l’edificio verrà inaugurato accendendo, così, una nuova luce su questa piazza.

Al suo interno, in ampi locali i cui spazi sono stati ottimizzati grazie al prezioso apporto degli architetti, troverà collocazione una sottostazione della Polizia Municipale, un front office dell’Ufficio Anagrafe, i Servizi Sociali, l’Ufficio del Consigliere Comunale delegato allo Scalo, una biblioteca-sala lettura con annesso internet point mentre, nella parte superiore, il locale più ampio diventerà una sala polifunzionale a disposizione anche di cittadini ed Associazioni.
La riqualificazione della Delegazione dello Scalo rientra in un ben più ampio progetto di valorizzazione di piazza Carafa e dell’area circostante. Grazie ad un finanziamento di 2.000.000,00 di Euro ottenuto dal Comune nell’ambito del P.U.C. (Piano Urbanistico Comunale), infatti, realizzeremo un nuovo Asilo Nido nella ex sede delle Poste, attualmente vuoto e abbandonato, mentre l’edificio ex Onmi, richiesto ed ottenuto da questa Amministrazione in retrocessione alla Asl che lo detiene in uso e gestione, verranno realizzate 36 abitazioni di cui 14 a canone convenzionato e 8 da destinare ad altrettante coppie in stato di indigenza.»

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