Apologia reato, 11 assoluzioni
L’Aquila – La Corte di Appello riformando la sentenza inflitta nel 2010 in primo grado, ha assolto dall’accusa di apologia di reato undici giovani, tutti residenti tra Padova e Venezia, che nel giugno del 2007 manifestarono (insieme ad altre centinaia di persone) contro il regime “duro” del 41bis ed in particolare a sostegno della della brigatista rossa Nadia Desdemona Lioce detenuta nel carcere dell’Aquila e sottoposta al carcere duro dopo la sentenza passata in giudicato per gli omicidi dei giuslavoristi Massimo D’Antona e Marco Biagi. I giovani erano accusati di aver inneggiato agli omicidi dei due giuslavoristi e per questo dopo le identificazioni, il Tribunale dell’Aquila nel 2010 in primo grado aveva inflitto loro la condanna a 2 anni di reclusione. Il Pm Fabio Picuti aveva chiesto 5 anni.
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