Nono Alpini conclude missione Afghanistan
Farah (Afghanistan) – E’ avvenuta oggi la cessione del comando della Transition Support Unit South di Farah tra il colonnello Riccardo Cristoni e il colonnello Michele Merola, rispettivamente comandanti del Nono reggimento alpini, di stanza a L’Aquila, e dell’Ottavo reggimento alpini, di stanza a Cividale del Friuli (Udine). La cerimonia si e’ svolta presso l’aeroporto di Farah alla presenza del comandante del Regional Command West (RCW), generale Ignazio Gamba, del Vice Governatore della provincia di Farah, Mohammad Yonis Rasoulg, e di tutti i vertici delle forze di sicurezza locali, nonche’ dei rappresentanti delle forze della coalizione che operano nell’area. La provincia di Farah e’ in piena fase di transizione, con sei degli undici distretti passati sotto la diretta responsabilita’ delle forze afgane lo scorso 18 marzo: spettera’ ora all’ottavo reggimento completare la transizione di responsabilita’ degli ultimi cinque distretti entro i prossimi mesi.
Si prospetta un periodo impegnativo e molto delicato in cui il ruolo di supporto della coalizione a favore delle Forze di Sicurezza Afgane diventera’ ancora piu’ importante e determinante per il successo della transizione stessa. Parole di elogio e gratitudine per quanto fatto sono state espresse dal generale Gamba che ha ringraziato il reggimento alpino abruzzese per il lavoro svolto negli ultimi sei mesi in un’area di responsabilita’ particolarmente complessa e difficile. Le parole del generale si basano del resto su dati concreti: oltre 900 tra scorte e pattuglie, quasi 200 meeting condotti con le autorita’ provinciali e distrettuali e 70 attivita’ CIMIC (Civil Military Cooperation) a supporto della popolazione con interventi di varia natura che hanno compreso la realizzazione di pozzi, la distribuzione di 3000 kit viveri e 1000 coperte in 15 villaggi abitati da circa 10.000 persone. Tutte queste attivita’ sono state portate a termine insieme ai colleghi delle Forze di Sicurezza Afgane che hanno consentito che tali interventi beneficiassero effettivamente i piu’ bisognosi e hanno visto crescere cosi’ la propria credibilita’ e consenso tra la popolazione. Questa, per il Nono Reggimento, e’ l’undicesima missione internazionale e la quinta nel teatro afgano.
Non c'è ancora nessun commento.