Pace a Sarzana ma non per tutti
(di Paolo Vecchioli, avvocato) – Il già comunista Pres.te Napolitano che non ha più memoria delle fosse di Katyn,delle purghe staliniane spacciate urbi et orbi per fratellanza e dopo che la storia gli ha rottamato l’ideologia che ha richiesto il più alto sacrificio noto di vite umane,dicevo strabico ed immemore dei massacri di studenti ed operai in Ungheria ed idem in Cecoslovacchia,dei Gulag,di Pol Pot,del Corno d’Africa,ribadendo i suoi ottantotto anni a Sarzana, finalmente, chiude abbracciando l’omologo (si spera solo di carica istituzionale) tedesco, la IIa Guerra Mondiale
Però,in modo partigiano,non si pacifica con gli Italiani anticomunisti,quindi Fascisti,che hanno militato dalla parte a lui opposta perché,finito l’abbraccio al Tedesco, riprende a spargere il veleno della guerra civile invitando tutti a ricordare le violenze fasciste per quanto attiene all’Italia quasi emulo di Badoglio …..la guerra continua…. (8 settembre 1943 ) -
La storia ha una logica ed organica lettura che solo lo strabismo sinistro del già comunista Napolitano e sodali in ideologia ed età + i giovani scherani intossicatisi alla fonte del sol dell’avvenire non è in grado di operare.
Quando si celebra la giornata delle F0ibe,monumento all’odio ed al terrore comunista e senza più tema di vergognosi e maliziosi equivoci,il già comunista Napolitano,tirato per la giacchetta perché il giorno della memoria degli Italiani Infoibati è legge,in stile leninista/fariseo parla contro la guerra in genere senza alcun altro commento,come se le migliaia di poveretti finiti nelle Depressioni Carsiche e tra loro centinaia di donne prima violentate e torturate,non avevano altro da fare.
Nelle occasioni partigiane al contrario le povere vittime diventano ancora vittime dell’odio comunista fatto sopravvivere in laboratorio dopo il crollo del muro di Berlino per riprodursi nei cloni sinistri odierni che non hanno avversari come è prassi nei confronti politici,ma nemici di classe,come nel socialismo reale per i paesi fratelli da aiutare (leggasi Ungheria ,Cecoslovacchia,Danzica,Stettino ).
Non si abbraccia,a meno che non si sia comunista,per pacificazione il nemico di una guerra finita e contestualmente si discrimina con strabico marxista/leninista chi è stato altrettanto e contestualmente antagonista ma l’età avanzata ed il DNA…………… .
Argomento attuale,anche se diverso storicamente,è anche quello dei due Marò del Rgt. S.Marco che sin dall’inizio di questa ridicola vicenda,tirando fuori gli attributi,non si sarebbero dovuti consegnare all’India ancora oggi patria di conflitti di religione con instabilità politica e dove le donne locali e le turiste vengono violentate e stuprate per strada e senza che la polizia abbia voce in capitolo visto che le religioni più o meno fonti del loro diritto,la violenza sessuale,la ripudiazione,lo sfregiare con l’acido e quant’altro,valutano come reato minore e non nei termini e con i valori della civiltà occidentale.
I due Marò dovevano tornare subito e direttamente altro che incidente diplomatico considerando l’insegnamento propinatoci degli alleati USA con i Cow Boys americani che hanno ammazzato venti Italiani al Cermis e se ne sono andati liberi a casa,contestualmente si sarebbero dovuti ritirare le aaltre missioni militari e le navi dal teatro della pirateria navale lasciando agli Indiani di risolversi i problemi locali perché di ciò trattasi .
Però,una volta consegnati i Marò alla giustizia Indiana ed iniziate le ridicole farse diplomatiche ed i balletti di ambasciatori e notabili,in contrasto con la schiena dritta dei due Fanti di Marina (sembravano Parà ) che mostravano contezza di valori quali l’onore ,la dignità ,l’orgoglio di essere militari nel comportamento,mai si sarebbe dovuto consentire che schizzi di fango attingessero le loro figure : tornano,non tornano,tornano…. però ecc.ecc.
Un governo guidato da un cameriere delle banche ignora questioni d’onore e dignità come di patria perché conosce solo l’oro ed il profitto senza valori umanistici ,solidali ed organici all’uomo non economicus,quindi può tagliare la faccia a chi al servizio dell’Italia,pagato molto meno delle toghe rosse,dei parassiti di stato,dei boiardi di regime,dei consulenti del nulla,dei giornali e dei giornalai mantenuti con i soldi pubblici,dei Santoro/Fazio & C. pagati con il canone Rai e può anche ignorare come in Italia ci siano uomini capaci di stare in piedi ed a schiena dritta e nonostante tutto.
I Marò debbono tornare a casa e se del caso bisognerebbe anche andare riprenderseli ma i nani e le ballerine,i camerieri dell’oro stiano lontani.
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