Pensierino e soldi


(Nemo) – Fanno pensare due storie di soldi, tanto diverse tra loro. Quella della parlamentare Pelino che non ha pagato (dice il tribunale) il conto di una boutique di Pescara, e quella del fedele poliziotto al quale è stata recapitata una pensione di 2 euro. La prima storia, pensa Nemo, è solo patetica. La seconda è invece molto più seria. Se l’INPS ritiene che al pensionato vadano addebitate delle pendenze, e tira le somme mangiandosi la pensione dell’onesto cittadino, è fuori di testa. Pensiamo che nessuna persona munita di logica, e pagata per usarla, possa seriamente decidere di spedire un “vitalizio” di 2 euro. Il dovuto doveva essere rateizzato, spalmato nel tempo, come suggerisce – appunto – la logica. L’INPS avrebbe dovuto parlare con il pensionato, spiegargli la situazione, e dirgli: ci devi tanto, ovviamente non tutto insieme. Facciamo un po’ alla volta, così continui a vivere. E’ con storie di questo tipo che l’Italia affonda, come reputazione, finendo tra i regni della cretineria a potenza “n”. E non ci sono farfugli di giustificazioni che tengano, pensa Nemo.


21 Marzo 2013

Categoria : Rubrica
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