CISL su polemica università
L’Aquila – Riceviamo: “La Cisl è un sindacato autonomo e sganciato da ogni appartenenza politica e non ha alcuna necessità di dimostrare a chiunque la propria indipendenza di pensiero e di azione. Pertanto rinviamo al mittente, nello specifico al professor Sergio Tiberti, l’accusa di imitare i sindacati gialli dell’ateneo e di dare lisciatine ai capi”. Il segretario provinciale della Cisl, Paolo Sangermano, e il responsabile della Cisl dell’Aquila, Gianfranco Giorgi, rispondono con toni fermi e decisi “alla polemica volutamente innescata ad arte sull’Università, in un momento in cui”, dicono Sangermano e Giorgi, “l’ateneo aquilano è in piena campagna elettorale. La Cisl non difende e non sostiene nessuno, semmai, così come ha espresso posizioni critiche in passato, in questo caso ha solo voluto mettere in evidenza il lavoro portato a termine nella fase del post-terremoto, che ha consentito all’ateneo di restare in città nonostante le enormi difficoltà. E’ evidente”, proseguono Sangermano e Giorgi, “lo sforzo compiuto dalla dirigenza dell’ateneo per mantenere le sedi universitarie e i servizi all’Aquila. Ciò, comunque, non autorizza nessuno a etichettare né la Cisl nel suo complesso, né la Cisl-Università che rappresenta una categoria, ma è al tempo stesso un unicum con il sindacato a cui appartiene, a esprimere giudizi tanto leggeri quanto inaccettabili, né a identificare un sindacato autonomo e corretto, come pronto alla crociata in favore dell’uno o dell’altro. L’auspicio è che L’Aquila possa giovarsi di un’Università forte, sana, competitiva e soprattutto radicata sul territorio”.
Non c'è ancora nessun commento.