Commosso addio a Giorgio Zimei

L’Aquila – Da “j quatrani della Riera” riceviamo: “Ieri 15 marzo alle 15,30 alla Chiesa di Santa Chiara abbiamo asistito
all’ultimo viaggio di Giorgio Zimei. La commozione si leggeva negli occhi di tutti i presenti, sembrava quasi che le rovine che circondano il quartiere della Rivera non fossero più li.Il pensiero ci riportava a quando con i calzoncini corti giocavano tra
le piazzette della Rivera mentre Zimei svuotava la cantina ed alla fontanella lavava l’interno di tutte le botti per prepararle ad accogliere il vino nuovo, Nella cantina restavano due grandi botti e per lavarle Giorgio ci entrava dentro, e questo faceva capire l’amore ed il rispetto che aveva del suo “mestiere”, pensare che quaqndo 63 anni fa prese il Diploma Industriale non tutti sapevano leggere e scrivere. Oggi in una fredda giornata d’inverno, avvolto da un cappotto di legno ci ha salutato a
tutti con il rimpianto di non aver potuto ricevere gli amici,bevendo un buon bicchiere di vino, nella sua casa danneggiata dal terremoto che silenziosa e vuota nella piazzetta della “Riera ” guarda passare i turisti delle macerie. Addio Giorgio sappiamo che te ne sei andato con il cuore addolorato per non aver visto rinascere la tua ” Riera” dove con la Chiesa di San Vito ospita
uno dei monumenti più belli. d’Italia La Fontana delle 99 Cannelle, la quale con le sue bocche emette dei suoni che possono percepire solo coloro che sono nati nel Borgo antico della Rivera”.

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