“Tutto scritto nel libro dei sogni”

Pescara – Scrive la Consigliera comunale del PD Paola Marchegiani: “Condivido con Licio Di Biase l’importanza di coltivare il nostro passato, ma intervengo solo per sottolineare che sono trascorsi quasi quattro anni da quando il Consigliere dell’UDC, mosso dalla sua sincera passione per la storia di Pescara, scrisse ad un quotidiano locale dichiarando che l’Amministrazione Mascia avrebbe realizzato il recupero del mosaico romano, della Chiesetta di S. Anna, e l’apertura del Teatro Michetti, del Museo del Mare, del Circolo Aternino e del Parco Archeologico Paesaggistico del Colle del Telegrafo. Tutto ciò è rimasto scritto solo nel “libro dei sogni” ed è espressione di una mancanza totale di un progetto strategico sulle politiche culturali della nostra città. Aggiungo alla lista il degrado del Teatro-Monumento d’Annunzio e la Stele dannunziana. Pescara è ferma e il fallimento dell’amministrazione Mascia è sotto gli occhi di tutti. Mi sarei aspettata dal consigliere Di Biase maggiore incisività politica e minori recriminazioni nei confronti di chi aveva governato precedentemente realizzando il Circolo Aternino acquistando il Teatro Michetti e quasi il 90% delle quote di proprietà della Chiesetta di S. Anna, e completando il Museo del Mare Guglielmo Pepe. Il centrosinistra nei suoi sei anni di amministrazione aveva infatti recuperato luoghi significativi della identità di Pescara, come ad esempio, il restauro e la valorizzazione dell’ex Aurum. Con amarezza per l’inutilità di questo tempo, esprimo al consigliere Di Biase tutto l’appoggio perché gli obiettivi da lui enunciati diventino realtà. Temo che in un anno, i suoi progetti non potranno essere portati a termine, purtroppo, nonostante la sua buona volontà”.