Pagà no: inspiegabile clima di odio
Pescara – “Sembra di essere ancora in campagna elettorale, insiste ancora un clima di odio tra i partiti che reputo inspiegabile; in questo momento cosi’ difficile per il nostro Paese e’ necessario abbassare i toni e collaborare per attivare iniziative concrete a favore della crescita economica. E’ la migliore medicina naturale per curare e affrontare la crisi finanziaria che ristagna nel comparto produttivo locale”. Cosi’ il Presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Nazario Pagano, intervenendo ai lavori del Convegno di presentazione della legge regionale sull’edilizia, in fase di svolgimento a Pescara presso il salone espositivo della Camera di Commercio del Porto turistico, organizzato dall’Associazione Nazionale dei Costruttori Edili (Ance) e Anci Abruzzo. Sono presenti imprenditori, amministratori locale e professionisti.
“La legge regionale sull’edilizia e’ una opportunita’ importante, un valido strumento per arginare la crisi economica e per favorire la ripresa del settore delle costruzioni in Abruzzo, i cui indici di crescita sono preoccupanti. I primi veri destinatari della legge e degli incentivi in essa contenuti – sono comunque i privati cittadini che possono effettuare interventi di riqualificazione della propria abitazione, con maggiore efficienza energetica e piu’ funzionale alle proprie esigenze”. Cosi’ il Presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Nazario Pagano, intervenendo ai lavori del Convegno di presentazione della legge regionale sull’edilizia, in fase di svolgimento a Pescara presso il salone espositivo della Camera di Commercio del Porto turistico, organizzato dall’Associazione Nazionale dei Costruttori Edili (Ance) e Anci Abruzzo. “Nel testo abbiamo previsto anche norme finalizzate alla semplificazione di alcune procedure, che oggi rappresentano il vero tappo per lo sviluppo economico. Anche le amministrazioni comunali – aggiunge Pagano – possono utilizzare e applicare la legge in modo da coniugare lo sviluppo del proprio territorio con la riqualificazione urbanistica di ambienti urbani degradati e dunque con un risparmio del territorio. L’ex Cofa rappresenta un esempio di riqualificazione di un’area degradata e abbandonata”. “La crisi economica che stiamo vivendo – ha continuato Pagano – deve rappresentare anche il momento per dare corpo a quei cambiamenti ormai inevitabili e forse da troppo tempo tergiversati, necessari per dare risposta alle impellenti difficolta’ in cui versano i lavoratori e le imprese. Oggi – conclude il Presidente del Consiglio regionale – serve un gioco di squadra efficace, con il quale affrontare insieme le problematiche presenti sul territorio”.
Non c'è ancora nessun commento.