D’Annunzio: meglio il Campiello?

Pescara – Edoardo Tiboni, foto, uno dei padri della moderna storia culturale di Pescara, fondatore del prestigioso premio Flaiano, è quanto meno stupito da certi aspetti delle manifestazioni dannunziane in atto. Tiboni ha scritto: “Caro Guerri, leggo sul Messaggero di oggi che a Pescara, per sua iniziativa, il 20 luglio, per l’inaugurazione del festival dannunziano, verranno i finalisti del Premio Campiello 2013. Ma a luglio da 40 anni si consegnano i Premi Flaiano di letteratura! Sono pertanto meravigliato dell’iniziativa e le chiedo se non ritenga opportuno evitare una simile sovrapposizione. Anche perchè dubito che a Venezia inventerebbero mai qualcosa del genere. Informo della mia iniziativa anche il Sindaco Avv. Luigi Albore Mascia”.
(Ndr) – Tiboni non ha bisogno di presentazioni, elogi e apprezzamenti. La sua lunga, onesta e competente opera per dare alla città una dimensione di centro culturale sono, o dovrebbe essere, nota a tutti. Altri forse hanno bisogno di un bagno di umiltà e di un’iniezione di memoria. Auguriamoci che sia corretta una rotta dispettosamente sbagliata che le cose stanno seguendo nelle manifestazioni dannunziane.