BPER spinge sugli accantonamenti


L’Aquila – (Foto: Luigi Odorici) – Il Consiglio di Amministrazione della Banca popolare dell’Emilia Romagna (nel cui gruppo figurano le abruzzesi Carispaq e Banca Lanciano Sulmona) ha esaminato e approvato in data odierna i risultati individuali della Banca e consolidati di Gruppo al 31 dicembre 2012. Ecco le principali evidenze.
- Il risultato netto consolidato complessivo del periodo è negativo per € 32,6 milioni, che si riducono a € 11,3 milioni al netto della quota di pertinenza di terzi. Il risultato è influenzato dall’elevato livello degli accantonamenti su crediti, conseguenza dell’applicazione di un approccio valutativo estremamente prudente, volto a favorire un significativo incremento delle coperture sui crediti deteriorati.
- Il risultato netto di esercizio della Capogruppo Banca popolare dell’Emilia Romagna determina un utile pari a 0,8 milioni.
- Confermata la solidità patrimoniale del Gruppo, con il Core Tier 1 ratio in incremento all’8,27% dal 7,83% del 2011. Da segnalare la bassa leva finanziaria e la buona posizione di liquidità.
- Si rileva una buona tenuta dei ricavi caratteristici: il margine di intermediazione è in incremento del 2,6% rispetto a fine 2011, il margine di interesse mostra una sostanziale tenuta (-1,6%) nonostante il forte calo dei tassi di mercato a breve, le commissioni nette risultano in significativo incremento (+2%) e il contributo del risultato netto della finanza è positivo.

- I costi operativi sono in deciso calo (-3%) rispetto al 2011, a conferma del continuo impegno del Gruppo nel perseguire strutturali politiche di contenimento dei costi. Le spese per il personale risultano in diminuzione del 2,1% rispetto al 2011 e le altre spese amministrative sono in diminuzione del 2,2% rispetto alla fine del 2011.

- A fronte dell’elevato valore degli accantonamenti, il livello delle coperture dei crediti deteriorati migliora sensibilmente: il coverage ratio sui crediti dubbi complessivi si attesta al 36,8% rispetto al 31,6% di settembre e al 33,8% di fine 2011, mentre la copertura delle sofferenze risulta pari al 54,9% rispetto al 51,6% di settembre e al 52,8% di fine 2011.

Dichiarazione di Luigi Odorici, AD del gruppo BPER
Il dott. Luigi Odorici, amministratore delegato del Gruppo BPER, dichiara: “Il risultato di questo esercizio è stato penalizzato dal prolungato clima recessivo che il paese sta vivendo. Ciò ha determinato un generalizzato deterioramento della qualità del credito a livello di sistema, in particolare tra le piccole e medie imprese, al quale si sono aggiunti gli effetti del terremoto in Emilia Romagna del maggio scorso. In questo contesto congiunturale straordinario, prendendo inoltre atto delle continue revisioni al ribasso delle prospettive di crescita economica per il 2013 e del sostanziale stallo del mercato immobiliare, abbiamo adottato un approccio ancor più prudente nella valutazione del credito e nelle politiche di accantonamento. Nonostante il risultato dell’esercizio sia stato sensibilmente penalizzato dagli accantonamenti prudenziali sui crediti, il Gruppo ha registrato una buona tenuta dei ricavi caratteristici ed una decisa riduzione dei costi operativi. Da rimarcare, inoltre, la solidità patrimoniale del Gruppo con un livello di Core Tier 1 in incremento all’8,27% dal 7,83% del 2011 e l’ulteriore miglioramento del profilo di liquidità”.


13 Marzo 2013

Categoria : Economia
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