La CGIL denuncia Villa Letizia
L’Aquila – (Foto: la vecchia sede della Sanatrix) – Accordo disatteso, secondo la CGIL, e denuncia a carico del proprietario della casa di cura aquilana Villa Letizia, Enrico Vittorini, che non ha riassorbito 56 lavoratori della ex Sanatrix, un tempo appartenente al gruppo Angelini di Chieti. Secondo quanto è stato riferito oggi dal sindacato, nel novembre 2011, Cigl siglò un accordo con Vittorini che prevedeva da parte di Villa Letizia il riassorbimento dei posti letto sanatrix, che diventavano così per Villa Letiza 134, e il riassorbimento fino al 31 dicembre 2014 dei 56 lavoratori Sanatrix. Ma ad oggi nessuno dei lavoratori è stato riassorbito.
Il sindacato ha annunciato oggi di aver denunciato al Giudice del lavoro l’imprenditore Enrico Vittorini. I 56 lavorati di Sanatrix sono in cassa integrazione da ormai 4 anni, a meno di 500 euro al mese. Secondo la Cigl, Villa Letizia oggi riceve 1 milione e 700 mila euro per i posti letto, ottenuti in parte grazie all’accordo sindacale disatteso.
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