Stele Vate, Pd sollecita il sindaco


Pescara – I Consiglieri Comunali del PD Paola Marchegiani, Enzo Del Vecchio, Camillo D’Angelo, scrivono a proposito dello stato attuale del monumento D’Annunzio asserendo che: “…il monumento D’Annunzio cade a pezzi per l’amministrazione Mascia non e’ una priorita’. Mentre fervono i preparativi per il convegno di Studi “D’Annunzio 150” nessuna attenzione, viene posta da parte dell’amministrazione Mascia nei confronti di alcuni luoghi simbolo che questa città, e non solo, ha voluto dedicare al prestigioso concittadino. Cinquanta anni fa l’allora sindaco di Pescara, Avv. Vincenzo Mariani, raccolse i desiderata del grande Poeta e con grande impegno e mobilitazione fece erigere quel “Teatro monumento e Stele dannunziana” come simbolo dell’amore, dell’orgoglio e della riconoscenza della città verso il Vate, e come testimonianza alle generazioni future il genio di Gabriele D’ Annunzio. II monumento, che Pescara dovrebbe custodire gelosamente ed orgogliosamente per esaltarne la sua funzione, vive in totale abbandono e la Stele cade letteralmente a pezzi. I consiglieri di opposizione per il secondo anno consecutivo avevano richiesto ed ottenuto, anche con il voto favorevole della maggioranza – 26 voti favorevoli su 26 consiglieri presenti. L’amministrazione aveva inserito di conseguenza una specifica risorsa economica di €. 270.000,00 all’interno del Piano Triennale delle Opere Pubbliche finalizzata al “consolidamento e ristrutturazione proprio della Stele dannunziana”. L’impegno era quello di ristrutturare la Stele per l’inizio del 2013 attingendo ai fondi della Bucalossi. Come Consiglieri del Pd chiediamo una reale assunzione di responsabilità della maggioranza rispetto alla promessa fatta e una azione celere e risolutiva, perché la situazione di abbandono e di degrado che avvolge questo luogo così significativo per la storia della città, dedicato al Vate torni agli splendori della sua edificazione avvenuta nel 1963, proprio in occasione del centenario della nascita del nostro Poeta”.


06 Marzo 2013

Categoria : Cultura
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