CISL, congresso 11-12 marzo

Pescara – Riceviamo: “La Federazione Regionale CISL dei pensionati, preoccupata delle difficili condizioni economiche e sociali in cui versa la Regione Abruzzo e attenta alle sfide del cambiamento, apre, in vista del proprio Congresso dell’11 e 12 marzo, una riflessione sugli aspetti culturali ed organizzativa della propria organizzazione.
“ In un momento come questo è importante costruire le fondamenta di un sindacato più forte, efficace ed efficiente per garantire una migliore tutela degli anziani, favorire un’azione sindacale concreta nelle realtà locali per attivare processi di programmazione e sviluppo adeguati ai reali bisogni dei pensionati, – afferma il Segretario Generale FNP Abruzzo, Lucio de Mattheis. Non ci proponiamo un modello organizzativo rigido, ma flessibile, per dare risposte concrete ai problemi dei nostri iscritti, che ammontano, in tutta la Regione, a quasi 60.00 pensionati.”
Il numero delle pensioni in Abruzzo, nel 2011, è stato pari a 453.413 mila, diminuito del 0,3% rispetto all’anno precedente con un importo medio mensile di 594,34 euro, un valore inferiore rispetto alla media nazionale. Secondo i dati dell’INPS il numero delle pensioni di vecchiaia sono superiori rispetto alle altre tipologie pensionistiche erogate dall’ente.
“In base a quest’analisi sulla situazione abruzzese, la riorganizzazione mira a rafforzare la Federazione nelle politiche concertative nei confronti dei Comuni e della Regione diventando un’organizzazione sindacale capace di essere interlocutore credibile, – continua Lucio de Mattheis. Alla base di questa scelta impegnativa per la FNP CISL Abruzzo c’è la condivisione delle responsabilità, un impegno che distingue la nostra organizzazione”.
La FNP d’Abruzzo si riorganizza sul territorio regionale in quattro Macroaree territoriali: Chieti-Lanciano, L’Aquila-Avezzano, Pescara e Teramo, a queste Strutture Sindacali Territoriali si aggiungono gli organi denominati Leghe, che si suddividono per territorio di competenza (comune o più comuni, circoscrizione, quartiere o frazione). Questa nuova struttura sarà capace di creare un sistema integrato di interventi.
Questo piano di lavoro si inserisce in un progetto organizzativo più ampio che prevede l’unificazione con la Federazione dei Pensionati del Molise ed inaugurerà una nuova fase di impegno interregionale per rendere più efficace sul piano concertativo l’azione sindacale. Una sfida che porterà la CISL a rinnovarsi e rafforzasi nella azione di rappresentanza e presidio del territori.
In quest’avventura le FNP CISL Abruzzo e Molise vogliono concretizzare la volontà di cambiamento con la costituzione di un Patto federativo, in cui sono indicate le proposte e un piano di lavoro che si trasformino in scelte operative e definitive.
“Per la FNP CISL è importante misurarsi con una società che sta cambiando rafforzando l’unico strumento di condivisione, cioè la concertazione, capace di raggiungere il bene comune”. L’ Abruzzo e il Molise devono lavorare per dare certezze e per dare tutele e servizi efficaci ai propri iscritti, – ha concluso il Segretario della Federazione dei Pensionati d’Abruzzo”.

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