Anniversario orfico al Vittoriale

Pescara – Una stele in pietra della Maiella, realizzata dall’amministrazione comunale di Pescara e installata in piazzetta Dalmata, nel ridente paesino bresciano di Gardone Riviera, presso il Vittoriale degli Italiani. Ricorderà, d’ora in avanti, il gemellaggio tra i due luoghi che maggiormente hanno segnato la vita e l’attività di Gabriele d’Annunzio. Una stele che va ad arricchire il Vittoriale, l’ultima dimora del Vate, e che si è voluta inaugurare e scoprire nel giorno del 2 marzo, in occasione dell’Anniversario Orfico, uno dei momenti che ha caratterizzato l’elenco delle celebrazioni promosse dal Presidente Giordano Bruno Guerri. Alla cerimonia hanno presenziato il sindaco di Pescara Luigi Arbore Mascia, accompagnato dall’assessore alla Cultura Giovanna Porcaro.
“Nel corso del mese di marzo – ha detto il sindaco Albore Mascia nel proprio intervento presso il Vittoriale – accenderemo costantemente tutti i riflettori possibili, com’è giusto che sia, sulla figura di D’Annunzio, volontà ancora più forte nell’anno del 150° anniversario”.
“In occasione del 75° Anniversario della morte di D’Annunzio, avvenuta il primo marzo – ha spiegato Giordano Bruno Guerri – abbiamo di fatto aperto ufficialmente le celebrazioni al Vittoriale con l’inaugurazione di una scultura di Berardo Vitali; inoltre abbiamo esposto un documento inedito, il discorso di d’Annunzio ‘In Morte di Carducci’ in cui, nel 1907, il poeta si dichiarò il nuovo Vate. Per l’occasione abbiamo anche riaperto al pubblico una zona del Vittoriale ‘Le Vallette’ chiusa da almeno trent’anni per un problema di frane, ora l’abbiamo rimesso in sicurezza, e abbiamo reso di nuovo fruibile anche il ‘Laghetto delle danze’, un laghetto a forma di violino che abbiamo restituito agli italiani”.