RC, appello alle senatrici aquilane

L’Aquila – A RISCHIO LAVORATORI COMUNITA’ MONTANE – (Immagine: le CM abruzzesi) – Scrive Goffredo Juchich di Rifondazione comunista: “La Legge Regionale in materia di riassetto degli enti del territorio montano e norme in materia di politiche di sviluppo della montagna abruzzese dispone la soppressione delle Comunità Montane. Il provvedimento cancellando l’ente appaltatore dei servizi sociali nei territori montani mette a rschio l’erogazione degli stessi e la continuità lavorativa di centinaia di operatori che sono impiegati, già in condizioni molto precarie, per le cooperative che hanno in gestione le convenzioni.
La regione Abruzzo non ha finora previsto un programma per attribuire a chi subentrerà nella gestione dei piani di zona dei servizi la responsabilità di mantenere al loro posto i lavoratori attualmente in servizio. Le neosenatrici Blundo e Pezzopane sappiano ascoltare il nostro grido d’allarme e si facciano carico di partecipare con noi alla lotta dei lavoratori, degli utenti e delle loro famiglie per salvaguardare le assistenze domiciliari alle categorie deboli delle fascie montane sollecidando l’amministrazione regionale affinchè riprenda la sua funzione di programmazione e coordinamento. Dal riassetto del territorio dipenderà la rete di protezione sociale nei prossimi anni e anche con la ferma volontà e la sensibilità di chi rappresenterà il nostro territorio in parlamento potremo difendere il nostro welfare”.