Calcio: Pescara – Udinese 0-1

Pescara – (di M.F.) – Non fa più notizia la sconfitta del Pescara che quest’oggi regala la vittoria all’Udinese e consente a Totò di Natale di siglare il suo 150esmo gol con la maglia friulana. Il bomber napoletano, che era a secco da sei gare, si sblocca contro la difesa più ballerina del torneo e consente alla società di Pozzo di continuare a sognare un piazzamento utile per l’Europa League. Per il Pescara, ormai moribondo da molto tempo, sembra verosimile un mesto ritorno in cadetteria a meno di stravolgimenti che consentano a Caprari e socidi strappare un’insperata salvezza che oggi pare davvero utopia. Cosa sarebbe in grado di invertire il trend? Un nuovo allenatore? Probabilmente no. La società il suo mercato di riparazione l’ha fatto ma i risultati sono stati disastrosi. Chi deve pagare per questo? Qualche dirigente potrebbe saltare ma a due mesi dalla fine del campionato è presto per azzardare previsioni. L’unica cosa certa è che il Pescara sta letteralmente gettando via una salvezza che prima di Natale era ampiamente alla sua portata.
Oggi al primo vero affondo l’Udinese segna, con un copione che si ripete ogni domenica. Muriel approfitta del solito errore difensivo (quest’oggi di Capuano) per mettere al centro un pallone che Di Natale insacca il rete al secondo tentativo. Siamo all’ottavo minuto e i bianconeri sono già in vantaggio. Poco dopo Cascione prova a ristabilire la parità ma Brkic fa buona guardia e respinge il suo tentativo. Al 29′ Muriel va vicino al raddoppio, con la sua conclusione che si stampa sul palo.
Nella ripresa con l’ingresso di Weiss il Pescara prova a pungere di più in attacco. Tra il 5′ ed il 7′ l’attaccante slocacco ed Abbruscato impegnano i riflessi di Brkic, costretto a due interventi tutt’altro che semplici.
Bergodi getta nella mischia anche Sculli e Quintero ma è l’Udinese ad avere l’occasione più ghiotta: Muriel a tu per tu con Pellizzoli si fa ipnotizzare calciando addosso al portiere biancazzurro. Al 30′ ci prova Caprari, ma la sua conclusione è troppo alta. Nel finale l’arrembaggio pescarese non viene premiato e l’Udinese si iscrive tra le tante squadre che quest’anno hanno espugnato l’Adriatico.

Pescara – Udinese 0-1 (0-1)

Pescara (5-3-2): Pelizzoli, Balzano (1′ st Weiss), Cosic, Bocchetti, Capuano, Zauri, Blasi (19′ st Quintero), Cascione, Bjarnason, Caprari, Abbruscato (10′ st Sculli). A disposizone: Perin, Bianchi Arce, Zanon, Rizzo, Caraglio, Celik, Vukusic. Allenatore: Bergodi.

Udinese (3-5-2): Brkic; Heurtaux Danilo Domizzi; Pereyra Allan Badu G Silva; Maicosuel Muriel (25′ st Toro); Di Natale (40′ st Merkel). A disposizione: Padelli, Pawlowski, Angella, Basta, Pasquale, Faraoni, Merkel, Rodriguez, Ranegie, Zielinski. Allenatore: Guidolin.

Arbitro: Russo

Marcatori: 8′ Di Natale

Ammoniti: Bjarnason, Sculli, Muriel, Brkic

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