Comune, microcredito contro la crisi
Avezzano – PRESTITI AGEVOLATI PER FAMIGLIE, GIOVANI, PICCOLE IMPRESE – Comune in soccorso di famiglie, piccole imprese, giovani e lavoratori atipici: contro la crisi l’amministrazione Di Pangrazio attiva il micro-credito. Il prestito etico a tasso agevolato, un provvedimento straordinario adottato dal Comune di Avezzano, unico in Abruzzo, è mirato alle categorie sociali in condizioni di vulnerabilità sociale ed economica normalmente escluse dal tradizionale circuito di accesso al credito ordinario. Per aprire le porte del credito alle categorie sociali escluse dai circuiti tradizionali il Comune ha messo a disposizione 125mila euro, (25 mila provenienti dall’indennità del sindaco che ha rinunciato alle spettanze) che svilupperanno prestiti per mezzo milione di euro. Famiglie, piccole imprese e lavoratori atipici potranno presentare istanza di accesso al micro-credito fino a 4.500 euro; per i giovani fino a 40 anni, invece, il limite massimo è di 3.000. L’iniziativa del Comune, in collaborazione con la Carispaq, è stata illustrata in Municipio.
Qui il sindaco ha illustrato la scelta politica che pone Avezzano in cima alla lista dei Comuni “etici” d’Italia. “Piccole imprese, famiglie, giovani e lavoratori atipici”, ha sottolineato Giovanni Di Pangrazio, “stanno pagando il prezzo di una crisi piovuta dai piani alti del sistema e scaricata sulla parte più debole della società, messa alla porta dagli istituti bancari. Quella stretta dei rubinetti del credito, dopo tanti anni di finanza allegra, però, non rappresenta la risposta giusta, poiché manda all’aria il Paese reale. Quello che bussa in Comune, perché in questo periodo di difficoltà non può pagare le bollette, l’affitto o le rate del mutuo. L’Amministrazione Comunale, seppur stretta dai continui tagli di trasferimenti statali, dà un segnale concreto di inclusione sociale: il Micro-credito a tasso agevolato”.
Sosteniamo le tue idee, questo lo slogan del Comune in azione contro la crisi. Azione “benedetta” dal Vescovo dei Marsi, monsignor Pietro Santoro: “questo progetto, che nasce fuori dalle ideologie e si spalma sulle persone, quelle che la crisi la conoscono sulla propria pelle, mette Avezzano all’avanguardia con un’azione di intelligenza e cuore portatrice di un messaggio bellissimo: tu esisti, non sei un problema ma una risorsa. Che dire: semplicemente bravi”. Musica per le orecchie degli amministratori. “Il progetto, una chiara scelta etico-politica del Comune di Avezzano”, ha aggiunto l’Assessore al Bilancio e alle Attività produttive, Gabriele De Angelis, “rappresenta una risposta straordinaria per quelle categorie sociali escluse dai circuiti finanziari classici che rischiano di precipitare nel baratro socio-economico, se non nelle mani di strozzini o personaggi senza scrupoli”.
Pensiero condiviso dai rappresentati delle Associazioni produttive, di categoria e del Volontariato e dagli studenti del Liceo Classico intervenuti alla presentazione del progetto Micro-credito -coordinato da Piero Carducci, Professore di Economia Aziendale Università dell’Aquila- dove il Direttore Generale della Carispaq, Vittorio Iannucci, ha parlato di Banche e microcredito: prospettive e criticità. Univoco il pensiero dei rappresentati delle associazioni di categoria: Pasquale Cavasinni (Cna), Roberto Donatelli (Confcommercio), Flaviano Cosimati (Confartigianato) e Carlo Rossi (Confesercenti) hanno espresso il loro plauso incondizionato per un’iniziativa di alto valore strategico mirata a ridare fiducia e opportunità alle persone e dato disponibilità a collaborare con il Comune per incrementare il fondo.
Il Portavoce
Il Comune di Avezzano contro la crisi
Fino a 4.500 euro a sostegno delle famiglie
Fino a 3.000 euro a sostegno dei giovani fino a 40 anni
Fino a 4.500 euro a sostegno delle piccole imprese e dei lavoratori atipici
Cos’è?
Il Micro-credito Etico-Sociale è un piccolo prestito a tasso agevolato erogato grazie a una convenzione stipulata tra il Comune di Avezzano e l’Istituto di credito “Carispaq” (Cassa di Risparmio della Provincia di L’Aquila) che prevede la costituzione di un fondo di garanzia da parte del Comune.
Fondo di garanzia
Il fondo iniziale potrà essere incrementato con successive quote di partecipazione dello stesso Comune e di altre Amministrazioni pubbliche, settori delle Cooperative, Banche, Imprenditori del territorio, Associazioni di Categoria o singoli Cittadini che intendono sostenere l’iniziativa.
Soggetti beneficiari
Famiglie: insieme delle persone componenti il nucleo familiare;
Giovani fino a 40 anni con progetti meritevoli di vita, famiglia, lavoro autonomo, piccola impresa, con difficoltà di accesso al credito, portatori di patrimoni “immateriali”: competenze, conoscenze, relazioni;
Piccole imprese e lavoratori atipici, ovvero, persone che lavorano con contratti di collaborazione coordinata e continuata (Co.co.co, collaborazioni a progetto, Co.co.pro e tutti quei contratti che non comportano lavoro subordinato) che si trovano nelle seguenti condizioni:
• situazione economica svantaggiata, tale da qualificarsi “Non bancabili”, ma senza avere atti pregiudizievoli a carico
• se persone fisiche essere residenti nel Comune di Avezzano
• se lavoratori autonomi o imprese avere la sede operativa nel Comune
• se stranieri essere residenti da almeno tre anni nel Comune di Avezzano e in regola col permesso di soggiorno
Caratteristiche del finanziamento
• durata: da 19 a 36 mesi
• tasso: fisso, parametrato all’Irs (2Y o 3Y) rilevato l’ultimo giorno lavorativo del mese precedente a quello di stipula, maggiorato dello spread di 2,5
• maggiorazione di tasso per mora: 3 punti percentuali
• rimborso: in rate mensili costanti posticipate
• spese di istruttoria istituto: 1,00% dell’importo del finanziamento
• spese di incasso rata: euro 1,50 cadauna
• penale di estinzione anticipata: zero
• il beneficiario non ha l’obbligo di apertura di conto corrente con l’Istituto bancario
Istruttoria della pratica e procedura di erogazione
La pre-istruttoria è a carico del Comune di Avezzano, dove sono costituiti il “Comitato d’onore” e la Consulta comunale delle Attività produttive” che costituiscono la parte unitaria d’accesso al Micro-credito. L’istruttoria e la decisione finale sulla concessione del prestito è a carico dell’Istituto di credito convenzionato con il Comune.
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