Pensierino Ombrina

(Nemo) – Ma chi la vuole “appettare” all’Adriatico abruzzese ‘sta piattaforma Ombrina a 9 km dalla costa più bella, quella teatina? Stando a ciò che si sente e si legge, l’ “appettatore” è ignoto. Non la vuole la Regione, Dio ne scampi da parte dei politici, guai a parlarne per i sindaci, fulmini e saette dagli ambientalisti. Ma da Roma arriva l’autorizzazione. La piattaforma ci sarà, dicono coloro che decidono, come se fossero marziani. Viene da pensare che mai, come quando c’è di mezzo lo strapotere danaroso dei petrolieri, i poteri e poterini dello Stato sono più discordi e pasticcioni. Non solo una mano non sa cosa fa l’altra, ma nessuno sa niente di niente e scarica il barile sugli altri. Intanto, pensiamo che sia assurdo, ridicolo costruire centrali a biomasse nella Marsica, indurre i contadini a coltivare mais, e non pagarli quando lo hanno coltivato e consegnato alle centrali. Pensierini pieni di punti interrogativi.