L’Aquila, utilizzo materiali da scavo
L’Aquila – La Giunta comunale ha approvato la regolamentazione per la presentazione e l’approvazione del piano di utilizzo dei materiali da scavo e la relativa gestione dell’iter procedimentale. In particolare il piano di utilizzo dei materiali da scavo rientra nell’ambito dell’applicazione del decreto ministeriale “Regolamento recante la disciplina dell’utilizzazione delle terre e rocce da scavo” che il Ministero dell’Ambiente e Tutela del territorio ha emanato nell’agosto del 2011.
“L’Ente che autorizza la realizzazione dell’opera – recita la delibera – è il Comune nel cui territorio si trova il sito di produzione del materiale da scavo, tranne per le opere soggette a valutazione ambientale o ad autorizzazione integrata ambientale. Il Piano di utilizzo dei materiali da scavo – si legge ancora nella delibera – deve essere presentato, almeno novanta giorni prima dell’inizio dei lavori per la realizzazione dell’opera, al Comune in qualità di autorità competente per ricevere e autorizzare il piano”.
“Un’ iniziativa importante – ha dichiarato il Vice sindaco e assessore all’Ambiente Roberto Riga – finalizzata a regolamentare questa materia e, a salvaguardare il territorio cercando di valorizzare il materiale di scavo non solo per la ricostruzione ma anche per ripristinare della cave pubbliche dismesse”.
L’esecutivo ha inoltre deliberato l’approvazione di un accordo di transazione con la società partecipata Ama (Azienda per la mobilità aquilana) per il pagamento di 380mila 471 euro alla). Si tratta di somme, relative ad oneri di servizio, che afferiscono anche al maggiore chilometraggio coperto dal servizio di trasporto pubblico locale, sia prima che successivamente al sisma del 2009.
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