Dragaggio, si comincia? Forse…

Pescara – (di Stefano Leone) – EMESSA L’ORDINANZA PER DISCIPLINARE LA MOVIMENTAZIONE NELLA ZONA DEI LAVORI DI DRAGAGGIO – Da domani 24 febbraio, si comincerà a dragare il porto di Pescara? Forse. Dati certi e assoluti, come ormai da immemore tempo, non ce ne sono ma la Direzione Marittima di Abruzzo Molise e Isole Tremiti di Pescara, a firma del Comandante Luciano Pozzolano, ha emesso l’ordinanza nella quale vengono sancite regole e comportamenti ai quali attenersi nella zona, portuale e marittima, interessata dai lavori a partire, appunto, da domani 24 febbraio 2013. L’Ordinanza è la n° 08/2013 ed ha la data del 22/02/2013; come detto l’Ordinanza è a firma del Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di Pescara Luciano Pozzolano. Il documento recita testualmente, dopo l’annuncio del visto articoli, leggi e regolamenti:
RENDE NOTO
“che a far data dal 24.02.2013, sino al termine dei lavori, nell’ambito della darsena del porto canale di Pescara, come meglio evidenziato nella planimetria 1 redatta dall’Arta Abruzzo e 2 predisposta dal Provveditorato per le Opere Pubbliche – Lazio Abruzzo Sardegna, entrambe allegate e che costituiscono parte integrante delle presente ordinanza, saranno eseguite dalla ditta SIDRA di Roma, a mezzo del pontone denominato “Fioravante” iscritto al n° 8135, operazioni di spostamento dei sedimi in ambiente marino sommerso, lungo la tratta compresa tra l’imboccatura del canale portuale compresa tra i due moli guardiani e l’imboccatura sud-est del porto di Pescara.
ORDINA
Articolo 1 (Interdizione delle aree interessate dai lavori)
Gli specchi acquei interessati dai lavori di cui al “rende noto” appositamente delimitati e segnalati con le modalità di cui ai successivi articoli della presente ordinanza, per i non addetti ai lavori sono interdetti all’accesso, alla sosta, al transito, alla navigazione ed a tutti i pubblici usi del mare.
L’ordinanza prosegue con gli altri articoli che totalmente sono 6. La Sala Operativa della Guardia Costiera di Pescara conferma che da domani la draga inizierà a muoversi, all’interno dell’area acquatica prevista, ed inizierà la movimentazione dei fanghi.