Incendi e igiene, ordinanza
L’Aquila – Rovi, sterpaglie, materiale secco, residui colturali ed altri rifiuti infiammabili prospicienti la sede stradale costituiscono causa di elevato rischio di incendio, si è reso necessario adottare un provvedimento che, conformandosi alle prescrizioni regionali antincendio, impartisse direttive chiare in materia di prevenzione e protezione dagli incendi.
Entro il 15 giugno 2013, i proprietari o conduttori dei terreni hanno l’obbligo di provvedere alla rimozione, all’avvio, al recupero o allo smaltimento dei rifiuti presenti lungo la viabilità e nelle pertinenze stradali, al fine di assicurare la sicurezza ma anche il decoro urbano, di prevenire incendi e garantire la fluidità della mobilità.
“L’ordinanza – ha commentato l’assessore al Verde Pubblico Alfredo Moroni – completa ed integra le disposizioni generali in tema di sicurezza antincendio e decoro urbano, già pubblicate nel 2010 e comunque richiama ad un generale senso civico volto al rispetto dell’ambiente che ci circonda. Pertanto ci rivolgiamo a tutti i cittadini, chiedendo loro di collaborare a rendere questa Città migliore sotto l’aspetto dell’ordine, della pulizia ma anche della prevenzione. Tutte caratteristiche che, comunque, rendono l’ambiente anche più vivibile e bello da vedere”. Inoltre, l’Amministrazione comunale potrà eseguire la pulizia delle aree ad elevato rischio incendio, addebitando i relativi costi ai soggetti inadempienti. “In particolare – conclude Moroni – la Polizia Municipale sarà impegnata in una importante attività di controllo per garantire che sul territorio vengano osservate le disposizioni contenute nel provvedimento ”.
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