Aeroporto, da Toscani al Russia day
Pescara – (di Stefano Leone) – I FONDI PROMESSI E ANNUNCIATI NON ARRIVANO, LO SCALO SI DA’ AL FOLKLORE – “L’aeroporto è sempre pronto ad accogliere eventi di portata nazionale e ancor più internazionale – ha detto il presidente della SAGA Lucio Laureti – al fine di renderlo luogo di transito e polo di aggregazione culturale. È questa la filosofia adottata dalla SAGA, filosofia che può trovare applicazione solo se i contributi finanziari stanziati per l’aeroporto giungeranno finalmente a destinazione”.
E già, i contributi stanziati e…mai arrivati, almeno fin’ora; e allora, visto che la speranza è sempre l’ultima a morire, lo scalo pescarese, una delle infrastrutture deputate a far diventare l’Abruzzo regione proiettata verso l’Europa, diventa “luogo di transito” ma non per passeggeri e merci ma per eventi di folklore. Ed ecco, allora che, sabato 23 e domenica 24 febbraio l’aeroporto d’Abruzzo si vestirà dei colori della tradizione russa. “Russia day”, una due giorni interamente dedicata alla promozione della cultura russa in Abruzzo, attraverso un forum istituzionale e performance artistiche tipiche del folklore russo. La manifestazione internazionale è giunta alla sua terza edizione, promossa dall’associazione culturale umanitaria “Viva la solidarietà”, rappresentata dall’architetto Antonio Antonilli. Saranno presenti all’evento le comunità russe, ormai radicate in Abruzzo da diversi anni per motivi professionali o familiari, per un totale di circa 250 unità. Il festival apre i battenti sabato 23 febbraio a partire dalle 10.30 all’interno dell’aerostazione, allestita per l’occasione con i colori italo-russi, con il caratteristico saluto di benvenuto tipico del territorio russo e degustazioni varie. Alle 11.30 circa seguirà il forum dal titolo “Politiche di internazionalizzazione: identificazione e sviluppo delle opportunità di collaborazione commerciali e turistiche tra Italia e Russia”. Interverranno in qualità di relatori istituzioni locali, nazionali e internazionali: Antonio Antonilli, direttore artistico “Russia day”; Maddalena Scalzini, ufficio Politiche Turistiche della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Lucio Laureti, presidente Saga; Mauro Di Dalmazio, assessore Turismo Regione Abruzzo; Antonio Di Marco, coordinatore regionale borghi più belli d’Italia; Daniele Becci, presidente Centro Estero Abruzzo; Alexander Tarakanov, direttore editoriale “Russia-Italia”; Roberto Pelo, Red Carpet consulenza mercato russo.
Dal pomeriggio si solleva il sipario con le esibizioni artistiche, a partire dalle 19 con l’omaggio musicale italiano alla Russia, interpretato dall’orchestra giovanile di fiati “C. Monteverdi”. Segue alle 21 il concerto del maestro fisarmonicista Vladimir Denissenkov. Domenica 24, alle 11 apertura della manifestazione; alle 17 la kermesse prosegue con l’estemporanea musicale del maestro Denissenkov. Chiude la manifestazione alle 20.30 lo spettacolo di arte popolare russa, con il balletto “Viva dance” della Città di Kaluga, il coro popolare “Razdolie” di Tovarkovo e l’esibizione canora di Kukushkina Ekaterina. Il primo gruppo, “Viva dance”, diretto dal direttore artistico e coreografico Alena Vazhesova, è un gruppo di ballo con all’attivo molteplici premi nazionali ed internazionali. Il secondo gruppo che si esibirà durante lo spettacolo è un gruppo di canzone popolare russa, “Razdolie”, il cui direttore artistico Tokarev Vladimir è l’artista emerito della Federazione Russa. Insieme a questo gruppo al concerto parteciperà anche una solista che si chiama Ekaterina Kukushkina, sedicenne che ha già stupito il pubblico di Cannes e di Parigi.
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